L’ex collega: " Da tempo non avevamo più contatti. Si era isolata e questa è stata forse la sua condanna"
"C’è un grande vuoto nel mondo della scuola: era una maestra che lasciava il segno". È questo il pensiero collettivo di chi ha avuto modo di conoscere e lavorare al fianco di Emanuela Massicci. "Siamo state colleghe, ma anche amiche. Da tempo non avevamo più contatti: si era isolata, e questa è stata forse la sua condanna. Era bravissima nel suo lavoro, professionale ed empatica, che la sua morte possa aiutare chi ancora non ha il coraggio di parlare". (il Resto del Carlino)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Picchiata e uccisa dal marito. (Sky Tg24 )
Gina Cicconi, vicina di casa e quasi una di famiglia, lo dice chiaramente: «Quello che è successo non ci stupisce». E del perché, secondo lei, non ha mai detto niente. (leggo.it)
Nel corso della serata, sono stati effettuati un esame esterno del corpo, il prelievo di campioni biologici e una TAC presso l’obitorio dell’ospedale dove è stato trasportato il cadavere. ASCOLI PICENO. (La Nuova Riviera)
Ascoli Piceno, 21 dicembre 2024 – Il gip del tribunale di Ascoli Annalisa Giusti ha disposto la detenzione in carcere per Massimo Malavolta, il 48enne accusato dell’omicidio della moglie Emanuela Massicci avvenuto il 19 dicembre scorso a Ripaberarda, frazione di Castignano (Ascoli Piceno). (il Resto del Carlino)
I genitori della donna, Lodovico Massicci e Luciana Cecchini, non hanno la forza di dire nulla, comprensibilmente, nemmeno ai familiari più stretti. Un silenzio assordante, quello che regna in queste ore a Ripaberarda, dopo l’uccisione della 45enne Emanuela Massicci. (il Resto del Carlino)
CASTIGNANO La gip di Ascoli Piceno ha convalidato stamattina l'arresto di Massimo Malavolta, il 48enne che il 19 dicembre scorso, ha ucciso la moglie 45enne, Emanuela Massicci, massacrandola di botte e infierendo su di lei anche con un coltello, nella loro casa a Ripaberarda di Castignano (Ascoli Piceno), mentre in un altra stanza c'erano i loro due figli. (corriereadriatico.it)