La Camera approva il ddl Sicurezza, cosa cambia con i nuovi reati: dalla cannabis alle manifestazioni

La Camera ha dato il via libera al ddl Sicurezza, il disegno di legge che interviene aggravando diversi reati e introducendone di nuovi. Il testo passa ora al Senato, in attesa dell'approvazione definitiva. Ecco le novità principali, dalla stretta sulla cannabis light a quella sulle manifestazioni, anche pacifiche. (Fanpage.it)

Ne parlano anche altre fonti

Nella giornata di ieri, la Camera dei Deputati ha approvato il disegno di legge recante “Disposizioni in materia di sicurezza pubblica, di tutela del personale in servizio, nonché di vittime dell’usura e di ordinamento penitenziario” (AC. (Giurisprudenza Penale)

Il testo racchiude diversi temi bandiera della destra: dal reato di blocco stradale o ferroviario attuato con il proprio corpo, alle norme "anti-Ponte" e "anti-Tav", al contrasto alle occupazioni abusive, norme ribattezzate "anti-Gandhi" perché introducono il reato di resistenza passiva in carcere o nei centri per migranti. (LA STAMPA Finanza)

Il testo passa all'esame del Senato, dove "chiederemo un canale di urgenza assoluta", ha assicurato il leader della Lega, Matteo Salvini. A distanza di dieci mesi dal varo del Consiglio dei ministri (era il 16 novembre del 2023) il ddl sicurezza compie il primo giro di boa alla Camera (idealista.it/news)

e punire chi viola la legge In via di approvazione in Parlamento (L'Opinione delle Libertà)

DDL Sicurezza, il blocco stradale viene reso illecito penale: fino a un mese di reclusione con multa Di (Orizzonte Scuola)

– idem per chi protesta contro le grandi opere; – le proteste in carcere o nei Cpr possono essere punite col carcere fino a 20 anni; (PRESSENZA – International News Agency)