Giorno della Memoria tra le polemiche. Il capo rabbino di Milano critica il Papa, sugli insulti a Segre: “Inasprire le pene”

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La Stampa INTERNO

Il ricordo della Shoah tra le polemiche. Dopo gli insulti a Liliana Segre, dopo la scelta della comunità ebraica di Milano di disertare l’incontro con l’Anpi il clima non si è rasserenato alla vigilia delle tante iniziative per ricordare le vittime dell'Olocausto. Il rabbino capo di Milano Alfonso Arbib riapre il capitolo con il Vaticano proprio per le posizioni prese dal Papa sulla guerra in Medio Oriente (La Stampa)

La notizia riportata su altri giornali

Il primo è quello al Memoriale della Shoah al ponte di via Matteotti, dove prende la parola il sindaco Matteo Lepore: "In tutta Europa questa giornata ricorda un momento di luce e tragedia, nella quale la fine del conflitto mondiale è la scoperta dei campi di s… (La Repubblica)

"L'Anpi di oggi non è più l'Anpi di un tempo. Alcuni leader dell'Anpi si sono dimenticati gli scopi istituzionali e stanno facendo delle battaglie che non si rendono conto che contraddicono i loro scopi istituzionali e questo crea un problema". (Tuttosport)

Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Milano. "Il Giorno della Memoria ha reso tangibile la drammaticità assoluta della Shoah: con la scomparsa dei testimoni il ruolo delle scuole sarà sempre più centrale". Walker Meghnagi non fugge dalle questioni più problematiche legate al mondo ebraico nell'intervista rilasciata a Bergamonews in occasione della 25ª ricorrenza che commemora le vittime dell'Olocausto. (BergamoNews.it)