Da gennaio multe più care del 17,6%: si recuperano anche i rincari dal 2020 ad oggi

18/11/2024 ECONOMIA

Sugli automobilisti italiani rischia di abbattersi una nuova stangata a partire dal prossimo 1 gennaio 2025. Lo denuncia Assoutenti che ricorda come – senza un intervento del governo – gli importi delle sanzioni per violazioni stradali subiranno un aumento così come previsto dall’art. 195 del Codice della strada, secondo cui “La misura delle sanzioni amministrative pecuniarie è aggiornata ogni due anni in misura pari all’intera variazione, accertata dall’ISTAT, dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (media nazionale) verificatasi nei due anni precedenti”. (Terre Marsicane)

Su altre testate

Attenzione al volante: dal 2025 multe salatissime per chi non rispetta le regole e milioni di notifiche già pronte a partire. (Management CuE)

Serie D – La sesta giornata del Campionato regionale ha in programma uno scontro al vertice tra le prime della classe: la Eagles Volley incontra la Volley Santa Monica in un match che, almeno sulla carta, non aveva favorite. (Frosinone News)

Rincari in vista dal 1 gennaio per chi prende una multa. È in arrivo una stangata per gli automobilisti e centauri che commettono un’infrazione. Chi violerà il Codice della Strada si troverà a pagare sanzioni più salate a causa dell’aggiornamento delle sanzioni. (Corriere della Sera)

A denunciarlo sono le associazioni dei consumatori che fanno notare che lo stop ai rincari, introdotto con la legge di bilancio del 2023 pe venire incontro alle difficoltà della pandemia, scaricherebbe sugli utenti della strada i rincari relativi agli ultimi 4 anni, producendo rialzi fino al 17%. (Uomini e Trasporti)

Il meccanismo di adeguamento delle sanzioni è stabilito dall’articolo 195 del Codice della Strada, che prevede l’aggiornamento automatico biennale delle sanzioni amministrative pecuniarie in base all’inflazione. (Il Fatto Vesuviano)

L'associazione dei consumatori chiede al governo di bloccare l'aumento delle multe e di investire in programmi di sensibilizzazione nelle scuole. (InMoto)