Giorgia Meloni ad Atreju: "Chiamate l'ambulanza!", attimi di paura nella Sala Colombo
Un piccolo incidente che ha scaldato i cuori di Atreju. Durante l'intervento conclusivo di Giorgia Meloni il malore di una persona nella sala Cristoforo Colombo della festa di Atreju ha interrotto il discorso de premier: “C’è una persona che si sente male, chiamate un’ambulanza. Forse fa troppo caldo, temevamo il freddo e invece…”, ha detto Meloni. La persona è stata soccorsa e portata fuori dalla sala. (Liberoquotidiano.it)
Su altri media
Lo sfottò è rispettoso ma pungente, a Ilaria Salis, l'europarlamentare di Avs passata alla storia della politica per essere stata eletta prima di essere giudicata da un tribunale turco per violenze e per le teorie sulle occupazioni "legittime" delle case. (Secolo d'Italia)
Funzioneranno. «Abbiate fiducia, i centri migranti in Albania funzioneranno, funzioneranno, dovessi passarci ogni notte da qui alla fine del governo italiano. (ilgazzettino.it)
Il discorso conclusivo di Giorgia Meloni ad Atreju 2024 segna un momento di forte riaffermazione politica, caratterizzato dalla rivendicazione del lavoro svolto dal suo governo e da incisive stoccate alla sinistra, alla criminalità organizzata e al rapporto con una parte della magistratura. (Nicola Porro)
«Esistiamo per smentirvi e stupirvi», dice Giorgia Meloni all’odiata sinistra, ai «gufi», a chi prova ad anteporre i fatti al racconto di un’Italia che corre, che sarebbe finalmente «tornata protagonista in Europa e nel mondo». (la Repubblica)
Sono due anni che Giorgia Meloni si impone di essere capa di governo ma soprattutto statista. Poi come ogni anno arriva Atreju e la sua inguaribile fobia di perdere presa sulla sua famiglia di Fratelli d’Italia butta via tutto il lavoro fatto (left)
Più seccato, l’ex presidente del Consiglio, piuttosto, dal merito per un doppio affondo — come la «svendita dell’Iri» e «il modo con cui siamo entrati nell’euro» — giudicato «una revisione totale della storia». (Corriere della Sera)