L’UE è preoccupata per le elezioni americane del 2024 e per le loro conseguenze sulla sua economia: ecco perché
Il momento cruciale per bruxelles In un periodo particolarmente delicato per l’UE, le elezioni presidenziali americane del 2024 si intersecano con importanti cambiamenti istituzionali europei. Mentre la Commissione von der Leyen affronta le audizioni dei nuovi commissari, l’esito elettorale potrebbe coincidere con il vertice informale di Budapest, dove una possibile vittoria di Trump farebbe esultare l’alleato Viktor Orban (ComplianceJournal.it)
Ne parlano anche altre testate
Il clamoroso risultato elettorale di Trump ha messo tutti i leader europei con le spalle al muro e di fronte ad un bivio per decidere se creare o meno un esercito comune europeo che vada a formare un forte pilastro nella Nato. (ilmessaggero.it)
Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie Usa, le reazioni in Italia. Mattarella: lavoro d’intesa con Washington (TV2000)
L’Ucraina, la Nato, la … BRUXELLES – Paura e solitudine. (la Repubblica)
Per la segretaria dem 'chi oggi festeggia Trump per ragioni di bandiera smetterà presto quando gli effetti di una nuova politica protezionistica colpiranno imprese e lavoratori in Europa e qui nel nostro Paese' (AGI - Agenzia Italia)
Tutto il mondo guarda al risultato del voto negli Stati Uniti, consapevole che condizionerà gli equilibri globali. Ma quali scenari si apriranno quando i numeri saranno definitivi? Come cambieranno politica commerciale e politica estera? Quali saranno gli schieramenti nel mondo e come influiranno nella vita di tutti? Se ne parla in diretta video sul sito e sui social del Sole 24 Ore mercoledì 6 novembre alle 12,30 con il vicedirettore del Sole 24 Ore Daniele Bellasio; Gianmarco Ottaviano, professore di Economia e titolare della cattedra Achille e Giulia Baroli in Studi Europei all’università Bocconi; Giuliano Noci Prorettore del Politecnico di Milano e Fabrizio Milano d’Aragona Ceo e co-founder Datrix Group. (Il Sole 24 ORE)
Trump propone piani economici incentrati su tagli fiscali, riducendo al 15% l’imposta sulle società, oltre all’esenzione fiscale sui redditi da mancia e all’abolizione della tassa sui pagamenti della previdenza sociale per i pensionati. (RSI.ch Informazione)