Fico ha cancellato il "voto segnato" per il Quirinale. I partiti non possono contarsi
Procederà alla lettura di nome e cognome solo laddove non sarà possibile attribuire univocamente il voto
Una vecchia strategia di controllo (o dissenso). Quella del "voto segnato" è una tattica che accompagna la storia della Repubblica italiana.
In quel caso, ad alcuni deputati dell'Udeur fu contestato di aver deliberatamente votato per "Francesco Marini" anziché "Franco Marini", per sabotare l'elezione del senatore abruzzese. (L'HuffPost)
Su altri giornali
Dopo che il presidente, Roberto Fico, ha espresso il cordoglio per la scomparsa del deputato di Forza Italia Enzo Fasano, già senatore nelle due precedenti legislature, il presidente del Senato, Elisabetta Casellati, per due volte gli ha suggerito di invitare l’Assemblea ad osservare un minuto di silenzio. (Secolo d'Italia)
25 gennaio 2022 a. a. a. Un messaggio inviato dal Movimento Cinque stelle ai grandi elettori pentastellati ha provocato ira e ironia tra gli stessi grillini. Video su questo argomento Quirinale, non solo Amadeus e Craxi: ecco tutti i nomi improbabili del primo voto. (Liberoquotidiano.it)
Ma anche alle votazioni successive non ci saranno spazi di manovra sul possibile “controllo” dei voti da parte dei gruppi parlamentari. Il nome e il cognome del votato verranno letti da Fico soltanto nel caso in cui entrambi siano riportati nella scheda e la lettura del solo cognome non consenta l’univoca attribuzione del voto. (Il Fatto Quotidiano)
Il presidente della Camera Roberto Fico ha riunito gli Uffici di presidenza di Camera e Senato in vista dell'inizio delle votazioni, che inizieranno oggi, 24 gennaio, a partire dalle 15. Il presidente della Camera leggerà nome e cognome soltanto nel caso in cui entrambi siano riportati nella scheda e la lettura del solo cognome non consenta l'univoca attribuzione del voto. (ilGiornale.it)
Il presidente della Camera Roberto Fico ha stabilito le modalità della lettura dello spoglio: il presidente darà lettura del solo cognome ove la scheda rechi solo tale indicazione ovvero quando, pur riportando altre notazioni, sia comunque univocamente individuabile il soggetto cui e' attribuito il voto. (La Stampa)
Il presidente della Camera Roberto Fico durante lo spoglio delle schede per l’elezione del Capo dello Stato leggerà solo il cognome quando è inequivocabile. Lo ha annunciato Roberto Fico all’Ufficio di presidenza congiunto. (Secolo d'Italia)