Terremoto devastante in Cina, il messaggio (pesantissimo) da Taiwan

Un devastante terremoto di magnitudo 6.2 ha colpito la Cina nella remota regione montuosa sul confine settentrionale dell'altopiano del Qinghai-Tibet, provocando diverse decine di morti. Al momento, il bilancio assolutamente parziale parla di 118 vittime. Messaggi di cordoglio a Pechino sono arrivati dall'alleato russo Vladimir Putin ma soprattutto, a sorpresa, anche da Taiwan con cui da mesi vige un regime di guerra fredda, con la costante minaccia di invasione militare cinese e annessione dell'isola. (Liberoquotidiano.it)

Ne parlano anche altri media

MeteoWeb Lo scienziato Li Haibing ha affermato che il numero relativamente alto di vittime dell’ultimo terremoto è in parte dovuto al fatto che è stato superficiale, “pertanto, ha causato maggiori scosse e distruzioni, anche se la magnitudo non era grande“. (MeteoWeb)

È più faticoso del previsto il lavoro dei soccorritori che scavano tra le macerie per trovare eventuali superstiti del violento terremoto di magnitudo 6.2 che ha colpito le province di Gansu e Qinghai, nella Cina nordoccidentale. (Il Sole 24 ORE)

Il terremoto ha interessato le province nord occidentali del Gansu e del Qinghai. Si stima che siano almeno 5 mila le strutture crollate. (Vatican News - Italiano)

Dahejia, 19 dic. - Oltre 130 persone sono rimaste uccise e altre centinaia ferite dopo che un devastante terremoto ha colpito la Cina nordoccidentale: lo hanno riferito i media statali, mentre le squadre di soccorso si sono affrettate per raggiungere i sopravvissuti a temperature sotto lo zero. (Il Sole 24 ORE)

Lo rendono noto oggi le autorità locali, citate dall'agenzia Xinhua. In particolare nella provincia del Gansu si registrano 113 morti e 782 feriti; 18 e 198 in quella del Qinghai, in cui risultano anche 16 persone disperse. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Terremoto in Cina, allestite tende per migliaia di sfollati 20 dicembre 2023 (Il Sole 24 ORE)