FEMMINICIDIO A GIULIANOVA, SINDACO COSTANTINI: 'E' STATO UN EFFERATO OMICIDIO'
FEMMINICIDIO A GIULIANOVA, SINDACO COSTANTINI: 'E' STATO UN EFFERATO OMICIDIO' "Aspettiamo l'esito delle indagini che, secondo me, avranno bisogno di tempo. La nostra comunità è frastornata per l'accaduto. Siamo una piccola realtà che rimane basita, sconvolta davanti a fatti del genere, davanti a quello che sembra un efferato omicidio, con occultamento di cadavere. Bisogna capire, si tratta di ricostruire l'accaduto". (Certa stampa)
La notizia riportata su altri giornali
A fare il ritrovamento, riferiscono i media locali, sarebbero stati alcuni cacciatori. Dalle condizioni del corpo non è possibile stabilirne l’età. (Sky Tg24 )
Giulianova: trovata morta carbonizzata una donna in via Cavoni. Potrebbe essere una 40enne scomparsa qualche giorno fa (Rete8)
TERAMO – Non ci sarebbero segni di violenza sessuale, né di lesioni esterne sul corpo di Fabiana Piccioni, la donna di 47 anni trovata senza vita lungo la strada comunale Cavoni a Giulianova nel pomeriggio. (ekuonews.it)
TERAMO Il cadavere parzialmente carbonizzato di Fabiana Piccioni – una donna di 46 anni di Giulianova (Teramo) di cui era stata denunciata la scomparsa alcuni giorni fa – è stato trovato nel pomeriggio di ieri in una zona di campagna della città adriatica: secondo quanto riferito dal sindaco giuliese Jwan Costantini si tratterebbe di un femminicidio. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Giulianova (Teramo), 9 gennaio 2025 – Un cadavere carbonizzato è stato trovato intorno alle 15 di giovedì 9 gennaio a Giulianova, in provincia di Teramo, lungo la strada comunale Cavoni. Sul posto, oltre al 118, sono intervenuti i carabinieri del Comando provinciale di Teramo e quelli della locale Compagnia. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Alla luce dei recenti episodi delittuosi verificatisi a Perugia ed a seguito delle determinazioni assunte in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica tenutosi in Prefettura, sono stati ulteriormente intensificati i controlli straordinari interforze nell’area della stazione di Fontivegge, al fine di prevenire e reprimere gli episodi di microcriminalità, degrado urbano, immigrazione clandestina, reati predatori, furti e spaccio di stupefacenti. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)