Perché la premier Meloni ha incontrato l'ad di BlackRock Larry Fink

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WIRED Italia ECONOMIA

Porte aperte per gli investimenti di BlackRock in Italia. C’è di più: sarà immediatamente costituito un gruppo di lavoro ristretto, coordinato dalla presidenza del Consiglio dei ministri, e dedicato all’attuazione dei progetti che saranno sviluppati in collaborazione dall’esecutivo italiano e dal fondo di investimenti statunitense. È questo, come riporta una nota pubblicata sul sito del governo, l’esito dell’incontro andato in scena il 30 settembre a Palazzo Chigi tra la premier Giorgia Meloni e l’amministratore delegato della società newyorchese Larry Fink. (WIRED Italia)

Su altri media

Fink è uno dei 117 "padroni del mondo" a cui è dedicato il numero di ottobre del nostro mensile. Il sociologo statunitense Peter Phillips li ha studiati uno per uno, e ha fatto loro i conti in tasca, nel suo ultimo libro (Il Fatto Quotidiano)

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In particolare, è stato annunciato che sarà costituito un gruppo di lavoro ristretto, coordinato direttamente dalla presidenza del Consiglio, incaricato di sviluppare i progetti in collaborazione con BlackRock (QuiFinanza)

“Titani” in grado di muovere somme 50mila miliardi di dollari e di condizionare stati, politica e società. Peter Phillips, sociologo della Sonoma State University (università pubblica della California), ha da poco pubblicato Titans of Capital, un dettagliato studio sulle gigantesche società di gestione del risparmio e sugli uomini che le comandano. (Il Fatto Quotidiano)

Questo mega fondo americano, già noto per il suo ruolo predominante nei mercati finanziari globali, ha avviato una strategia di acquisizione che mira a beneficiare del processo di dismissione delle centrali elettriche in Europa, un processo accelerato dalle politiche di transizione ecologica. (Inside Over)

Ancora non sono chiari i contorni di una notizia che gira da qualche giorno negli ambienti finanziari e su qualche quotidiano specializzato: il possibile accordo tra la Sace, il gruppo assicurativo e di investimento controllato direttamente dal ministero dell’Economia e delle Finanze, considerato il principale “partner di riferimento per le imprese italiane che esportano e crescono nei mercati esteri”, e il colosso della finanza mondiale, BlackRock, guidato da Larry Fink, l’uomo dalle uova d’oro della speculazione internazionale, indicato negli Stati Uniti come potenziale prossimo sottosegretario al Tesoro, in caso di vittoria di Donald Trump alle elezioni di novembre. (sbilanciamoci.info)