Auguri a Simona Ventura e John Elkann (ma non solo)

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Il primo aprile Simona Ventura compie 60 anni tondi tondi. La celebre conduttrice televisiva, sugli schermi dal lontano 1988, festeggerà certamente con il marito Giovanni Terzi, che ha sposato il 6 luglio 2024 in un hotel di Rimini. – foto | video Video in Evidenza X Simona Ventura e Giovanni Terzi festeggiano (già) il matrimonio Simona Ventura e Giovanni Terzi festeggiano (già) il matrimonio Simona Ventura e il matrimonio con Giovanni Terzi: “Ho buttato io l’amo…”. (Oggi)

Ne parlano anche altri giornali

Simona Ventura compie oggi, martedì 1° aprile, 60 anni. (La Gazzetta dello Sport)

Il rapporto tra Simona e Stefano dopo la separazione è stato altalenante, tra contrasti e accuse reciproche di tradimento, ma una volta messi da parte i rancori i due negli anni sono riusciti a trovare un certo equilibrio: «Con Stefano sono alti e bassi. (Vanity Fair Italia)

La conduttrice lavora a Citofonare Rai2 insieme a Paola Perego, ma partecipa anche a Che Tempo che Fa. Potrebbe tornare in prima serata su Mediaset in una veste inedita prov 1 aprile - 10:54 (Golssip)

Senza dimenticare svariati Telegatti vinti. (Adnkronos) – Ha segnato la televisione italiana. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Debutta nel 1988 con Giancarlo Magalli nella trasmissione Domani sposi su Rai Uno; partecipa ai programmi sportivi su TMC in qualità di inviata sportiva, successivamente conduce La domenica sportiva su Rai Uno e, dal 2001 è al timone di Quelli che… il calcio su Rai Due), comici-satirici (Le Iene, Matricole e Mai dire Goal, Zelig Facciamo cabaret), musicali (Festivalbar, Music Farm, Festival di Sanremo 2004, X Factor) e reality show (L’Isola dei Famosi, di cui è autrice fin dalla prima edizione del 2003). (Sky TG24)

Simona Ventura non è mai stata la più bella, la più intellettuale, la più "furbetta" del nostro showbiz ma ha sempre avuto dalla sua delle doti incredibili: una spontaneità fuori dal comune, che all’inizio è stata la sua carta vincente, e la capacità, sintomo di intelligenza, di imparare dalle sconfitte, di non lasciarsi abbattere ma – testa bassa e lavorare – riuscire a rinascere dalle proprie ceneri. (DiLei)