Ottavia Piana portata in salvo, fuori dalla grotta. Subito ricoverata con fratture multiple

È stata portata fuori dalla grotta alle 3.15 di questa notte la speleologa Ottavia Piana, bloccata a seguito di una caduta nell'Abisso Bueno Fonteno, nel bergamasco, da sabato pomeriggio. Lo ha annunciato il Soccorso alpino. Nell'ultimo tratto i soccorritori hanno potuto accelerare il passo, anche su suggerimento dei sanitari che dovranno ora valutare con attenzione le sue condizio… (L'HuffPost)

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Il sospiro di sollievo collettivo, con tanto di pianto liberatorio per molte delle persone presenti, è arrivato alle 2.59 della scorsa notte: la speleologa Ottavia Piana è stata estratta dalla grotta Bueno Fonteno (a Fonteno, nella Bergamasca), dov’era rimasta intrappolata nel pomeriggio di sabato 14 dicembre, grazie agli sforzi dell’imponente macchina dei soccorsi messa in campo. (La Repubblica)

Le esplorazioni speleologiche rivestono un’importanza cruciale per la conoscenza del nostro territorio, non solo per gli aspetti legati alla geografia fisica, ma anche per la scoperta e la comprensione delle rocce, dei microrganismi e delle strutture interne delle grotte e della gestione dell’acqua ed i suoi movimenti. (la VOCE del TRENTINO)

Alle 3.10 del 18 dicembre l’uscita dalla grotta: ad attendere la speleologa Ottavia Piana c’era il compagno che, con la famiglia e gli amici, ha vissuto tre giorni e tre notti di apprensione per le condizioni in cui si trovava la 32enne bresciana, di Adro. (L'Eco di Bergamo)

Speleologa ferita soccorsa e trasportata in elicottero dall’Abisso Bueno Fonteno

Bellini di linciaggi mediatici se ne intende, ne fu vittima una ventina di anni fa prima di portare a compimento una delle sue imprese (attraversare Mediterraneo e Atlantico da Genova a Fortaleza, in Brasile). (QUOTIDIANO NAZIONALE)

"Nell'ultima parte Ottavia era molto stanca e quindi si è dovuta fermare un po' e abbiamo dovuto aiutarla con i viveri, il the. Le abbiamo fatto vedere dei messaggi di amici e familiari, un po' tra il riso e il pianto, l'abbiamo confortata. (Il Sole 24 ORE)

L’intervento ha coinvolto 159 tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico, medici e infermieri, con una sinergia decisiva tra squadre e enti locali. Dopo 75 ore di operazioni, la speleologa infortunata nella grotta Abisso Bueno Fonteno è stata recuperata e trasferita in barella con l’elisoccorso. (ilmessaggero.it)