Audi Q5 Sportback, salto avanti nello stile e nella tecnologia

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l'Automobile - ACI ECONOMIA

Dopo la Q5 Audi presenta la sorella con tetto spiovente Sportback costruita sulla medesima piattaforma, Premium Platform Combustion (PPC). Una variante di carrozzeria ormai consolidata in questo segmento premium che incontra i gusti di chi cerca una suv dalle linee più marcatamente sportive. Esterni e interni Il design della Q5 Sportback è stato rivisitato per apparire più slanciato rispetto al passato. (l'Automobile - ACI)

La notizia riportata su altri giornali

Come questo modello, anche Q5 utilizza infatti la nuova piattaforma modulare PPC (Premium Platform Combustion) dedicata ai modelli con motore termico anteriore longitudinale. (Il Messaggero - Motori)

Anche la terza generazione del Suv tedesco si arricchisce della versione con la coda spiovente: sotto al cofano motori benzina e Diesel, tutti ibridi e con potenze fino a 367 cv Audi Q5 Sportback 2024 (Auto.it)

Tre le motorizzazioni disponibili al lancio, tutte ibride dotate del sistema elettrico Mhev plus ad alta efficienza, in particolare, il 2.0 litri Tfsi e il 2.0 litri Tdi, entrambi da 204 Cv, mentre la SQ5 Sportback, modello di punta della serie, sempre al lancio, può contare sul propulsore V6 Tfsi da tre litri e 367 Cv di potenza. (La Gazzetta dello Sport)

Audi svela la nuova Q5 Sportback, il coupé a ruote alte con motori mild hybrid benzina e diesel

Successo replicato anche dalla seconda serie datata 2017, che tra le novità introdusse la carrozzeria Sporback. Da quando è arrivata sul mercato per la prima volta, nel 2008, l'Audi Q5 è subito diventata una delle vetture più apprezzate nella gamma della Casa di Ingolstadt. (Auto.it)

All’interno c’è il “Digital Stage”, il palcoscenico digitale by Audi, formato da strumentazione a cristalli liquidi con schermo da 11,9”, dal display curvo da 14,5” del sistema infotelematico e da un terzo schermo da 10,9”, dedicato al passeggero. (Il Fatto Quotidiano)

Sfoggia sulla carrozzeria dettagli esclusivi come il frontale dominato dall’ampia griglia single frame tridimensionale a nido d'ape, oppure le luci posteriori Oled attive di seconda generazione, sottolineando l’indole grintosa con i marcati blister quattro in corrispondenza dei passaruota. (la Repubblica)