NUOTO, MONDIALI IN VASCA CORTA: I RISULTATI DELLE BATTERIE VENERDÌ 13 DICEMBRE
Ci si sta avvicinando alla conclusione dei Mondial di nuoto in vasca corta di Budapest alla Duna Arena. Si è appena conclusa la quarta giornata di batterie di questa edizione iridata che si sta svolgendo nella capitale ungherese. Anche oggi gli atleti si sono tuffati in vasca alla ricerca di un pass per la finale o le semifinali in programma nel tardo pomeriggio di questa stessa giornata. Per quanto riguarda il capitolo degli atleti azzurri ci sono state tante notizie positive. (NUOTO UNO STILE DI VITA)
La notizia riportata su altre testate
Dopo un 200 farfalla testa a testa con il canadese di origine russa, Ilya Kharun che firma il record dei campionati in 1'48"24, il Razzo d'Italia cancella uno dei record europei più pesanti che era fermo dal 2015 e apparteneva all'ungherese Lazslo Cesh. (La Gazzetta dello Sport)
RAZZO NELLO SPAZIO La prestazione di Alberto Razzetti è sontuosa: ritocca il primato italiano e butta giù il muro europeo dell’1:49.00 che era stato fissato nel 2015 da Laszlo Cseh (che poi sarà il premiante sul podio). (ilmessaggero.it)
Leonardo Deplano, Alessandro Miressi, Silvia Di Pietro e Sara Curtis ha conquistato il titolo iridato chiudendo in 1'28"50 e precedendo il Canada (1'28"60) e la Polonia (1'28"80)., Italia che parte forte grazie a Deplano che, con un'ottima seconda vasca, è passata al comando subendo però il ritorno degli avversari con Miressi in vasca. (Sport Mediaset)
. Alberto Razzetti ha conquistato la medaglia d'argento nei 200 farfalla ai mondiali di nuoto in vasca corta in corso a Budapest, stabilendo anche il record europeo con il tempo di 1'48''64. (Il Mattino di Padova)
Gli atleti italiani hanno superato i russi sotto bandiera neutrale (1'29"94) e gli Stati Uniti (1'31"09). Vola la staffetta 4x50 stile libero mixed dell'Italia nella quarta giornata dei Mondiali di nuoto in vasca corta a Budapest (Quotidiano Sportivo)
Apre Leonardo Deplano solido in 21"08, prosegue Lorenzo Zazzeri in 21"25, poi l'evergreen Silvia Di Pietro sempre performante in 23"71 e la reginetta Sara Curtis, che avrà anche la finale dei 50 dorso, chiude sprintando in 23"42. (Il Mattino di Padova)