Migranti: Magi, 'no deciso a fiducia dl flussi, governo compulsivo e confuso'
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"Come Più Europa esprimeremo un voto di netta e forte contrarietà alla fiducia sul dl Flussi: si tratta del 76esimo decreto che l’esecutivo Meloni ha sfornato in questa legislatura, con una ulteriore compressione delle prerogative parlamentari: non solo è stato innestato un altro decreto, quello sui Paesi sicuri, che era già stato depositato al Senato dove tuttora langue in attesa di essere abrogato, ma quando era già concluso il ciclo di audizioni, a tempo scaduto sono arrivati gli emendamenti del governo e della relatrice che hanno introdotto parti di normativa del tutto nuove, ampliando il perimetro del provvedimento ed eludendo in questo modo da una parte il vaglio del presidente della Repubblica e, dall’altra, evitando che ci fosse un esame completo della commissione competente”. (Civonline)
Ne parlano anche altre testate
– Emergency interviene con fermezza contro il Decreto Flussi, in discussione alla Camera, definendolo un “ennesimo pessimo intervento” nella gestione del fenomeno migratorio. Il decreto, nato con l’intento di migliorare i meccanismi legati a click day, permessi di lavoro per stranieri e procedure d’asilo, nasconderebbe, secondo l’Ong, una serie di misure restrittive che ostacolano la vita delle persone migranti e complicano l’operato delle Ong nel Mediterraneo. (Stranieri in Italia)
Decreto flussi, nessun ingresso previsto in Bergamasca nel 2024 (L'Eco di Bergamo)
Il decreto flussi 2025 spinto dal governo Meloni è giunto infine alla Camera per il voto di fiducia, l'appuntamento per la conversione del testo in disegno di legge fissato è iniziato alle 16:00. 145/2024 recante "Disposizioni urgenti in materia di ingresso in Italia di lavoratori stranieri, di tutela e assistenza alle vittime di caporalato, di gestione dei flussi migratori e di protezione internazionale, nonché dei relativi procedimenti giurisdizionali” è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale l'11 ottobre 2024. (QuiFinanza)
L’idea che ci guida è che non esiste accoglienza senza integrazione, ed è quello che sta facendo il Governo Meloni". Lo ha affermato Pino Bicchielli, vicecapogruppo di Noi moderati alla Camera, nella dichiarazione di voto sulla fiducia posta dal GOverno sul cosiddetto decreto legge flussi. (Civonline)
«È un meccanismo lungo e complesso, che ostacola il cittadino che vuole legalizzare l’assunzione di una colf o badante, quello regolato dai Flussi immigratori che, tra l’altro, per il 2024 non ha previsto alcun ingresso per la provincia di Bergamo, nonostante le oltre 3500 domande presentate. (L'Eco di Bergamo)
A finire nel provvedimento è stato anche il decreto cosiddetto “Paesi sicuri“, varato lo scorso 23 ottobre dopo la liberazione dei primi richiedenti asilo dai centri italiani in Albania per decisione del tribunale di Roma alla luce della nota sentenza della Corte di giustizia europea. (Il Fatto Quotidiano)