OpenAI valuta assegnazione quote a Sam Altman
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OpenAI sta discutendo la possibilità di concedere al proprio CEO, Sam Altman, una quota del 7% nell’azienda e di trasformarsi in un’impresa a scopo di lucro. Una svolta significativa, dato che per la prima volta Altman otterrebbe una partecipazione nella startup di intelligenza artificiale. La società sta inoltre valutando di diventare una public benefit corporation, con l’obiettivo di generare profitto e al contempo aiutare la società. (Finanza.com)
La notizia riportata su altri media
A distanza di poche ore dall’annuncio delle dimissioni di Murati, anche il responsabile della ricerca Bob McGrew e il vicepresidente della ricerca Barret Zoph hanno rassegnato le dimissioni. È pioggia di dimissioni alla Open AI, l'azienda no-profit di ricerca sull'intelligenza artificiale creatori di ChatGPT. (Il Giornale d'Italia)
OpenAI sta pianificando una conversione da organizzazione non profit a società a scopo di lucro, in un momento in cui sta subendo importanti cambiamenti a livello di personale, tra cui le brusche dimissioni, mercoledì 25, del suo chief technology officer, Mira Murati. (Milano Finanza)