“Se il dissenso diventa reato noi ci autodenunciamo”. L’appello della società civile

“Se il dissenso diventa reato noi ci autodenunciamo”. L’appello della società civile
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L’allarme della società civile per le norme contenute dal ddl sicurezza approvato alla Camera trova espressione anche attraverso una lettera indirizzata al presidente della Repubblica e alla presidente del Consiglio firmata anche da diversi illustri concittadini. Chi volesse aderire può scrivere a [email protected] La riportiamo di seguito Al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella Alla Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni La democrazia, così come la cultura, sono fondate sulla possibilità di dissentire. (articolo21)

La notizia riportata su altre testate

Si sposta da piazza Vidoni a piazza Navona il presidio contro il ddl Sicurezza organizzato a Roma. Troppa la gente arrivata per protestare contro il provvedimento, tanto da bloccare il traffico in corso Vittorio Emanuele. (Il Sole 24 ORE)

“Siamo qui per contrastare il ddl Sicurezza che non porta sicurezza ma più repressione con nuove norme che addirittura puniscono blocchi stradali che possono essere fatti pacificamente e chi manifesta pacificamente contro opere che non condivide”. (LAPRESSE)

Ddl Sicurezza, Landini e Bombardieri: "Non accettiamo logica autoritaria, il governo lo cambi" 25 settembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Qualcuno li aiuti: il "campo largo" litiga di nuovo (per colpa della Cgil)

Secondo CGIL e UIL, la scelta di scendere in piazza è stata motivata dalla necessità "di difendere i diritti costituzionali minacciati dal DDL Sicurezza". Una mobilitazione indetta dalle due organizzazioni per opporsi al DDL Sicurezza. (Torino Cronaca)

Genova. Centinaia di persone hanno partecipato oggi pomeriggio al presidio organizzato dalla Cgil davanti alla prefettura di Genova per dire no al ddl Sicurezza approvato negli scorsi giorni dalla Camera (Genova24.it)

Ah rieccoci. Ad aprire l’ennesima crepa nella coalizione elettorale di centrosinistra questa volta ci ha pensato la Cgil, con la manifestazione di protesta contro il Ddl Sicurezza indetta per mercoledì 25 settembre davanti al Senato della Repubblica, lì dove il disegno di legge voluto dal governo Meloni proseguirà il suo iter dopo l’approvazione alla Camera dei deputati avvenuta nei giorni scorsi. (Nicola Porro)