Il generale Vannacci lancia il suo movimento politico (con calendario sovranista): «Lo tsunami è partito, cambierò il mondo»
La Lega continua a perdere voti. E il generale si fa «partito». A Marina di Grosseto, riserva di destra in una Toscana ancora piuttosto rossa, Roberto Vannacci cambia pelle. Sono arrivati in centinaia, all’hotel «Leopoldo II di Lorena», per sostenere l’eurodeputato eletto con la Lega, che qui ha invitato sostenitori e «camerati» per un’assemblea che ha sancito ufficialmente il cambio di passo della sua creatura politica. (Corriere della Sera)
La notizia riportata su altre testate
Da una parte i militari dall'altra gli ex leghisti, che vorrebbero subito un partito distinto da quello di Matteo Salvini. Chi rimane affonda con lui". (L'HuffPost)
Durante il primo convegno nazionale a Marina di Grosseto, l’europarlamentare della Roberto Vannacci ha presentato il movimento politico Il Mondo al Contrario. (Lettera43)
L’associazione culturale “Il mondo al contrario” cambia veste e si trasforma in movimento politico, diventando un’associazione politica. Quindi, sinceramente, se oggi mi dicesse ‘è in grado di fare il segretario di un partito?’ Le direi di no. (Il Fatto Quotidiano)
L’appuntamento di oggi con il generale Roberto Vannacci per il primo convegno nazionale a Marina di Grosseto del suo movimento«Il Mondo al Contrario» ha scatenato polemiche. Alle Terme Leopoldine di Marina sono state prese misure di sicurezza eccezionali mettendo sottosopra la frazione: vietata la sosta nelle strade limitrofe, spostata una fermata dell’autobus e vietata addirittura il transito nelle vie limitrofe alle terme». (LA NAZIONE)
Movimento politico che sta e starà, almeno per ora, nella Lega: «Nessuna frattura - ha detto il generale - con Salvini abbiamo unione d'intenti e rapporti cordiali con la classe dirigente leghista». Un anno con Vannacci, è il titolo del calendario e l'augurio che Il mondo al contrario fa a se stesso nel giorno in cui diventa movimento politico, nel corso della seconda assemblea a Marina di Grosseto (Corriere Fiorentino)
Intanto però un piccolo inferno la manifestazione lo ha già scatenato nella frazione più turistica del capoluogo della Maremma, blindata come non mai, con divieto di transito e sosta nelle strade limitrofe al luogo del meeting, l'hotel Terme di Leopoldo II, centro consueto degli eventi più importanti nel paese che si gonfia di presenze d'estate per poi svuotarsi nella stagione morta. (Corriere Fiorentino)