TIM: Simone De Rose indagato per corruzione. Perquisizioni anche nella sua casa

Due episodi di corruzione tra privati coinvolgono Simone De Rose, procuratore di TIM, ed Emilio Graziano, manager di NTT Data. Uno dei casi riguarda una tangente di 50 mila euro, come emerge dal decreto di perquisizione eseguito oggi 23 ottobre 2024 dalla Guardia di Finanza del Comando provinciale di Roma. L’inchiesta, coordinata dalla Procura di Roma, ha rivelato che De Rose avrebbe ricevuto in due occasioni del denaro non dovuto da Graziano. (MondoMobileWeb.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Simone De Rose, chief procurement officer nell’azienda di telecomunicazioni, è stato registrato dalle cimici piazzate dagli inves… (Repubblica Roma)

Simone De Rose ed Emiliano Graziano si sarebbero scambiati due buste di soldi tra febbraio e maggio. La Guardia di Finanza ha acquisito documenti anche nelle case dei due indagati (Open)

Il CdA ha garantito la collaborazione con le autorità inquirenti, anche con l’obiettivo di ricostruire eventuali responsabilità ai danni del gruppo, che nella vicenda è da considerarsi estraneo e parte lesa. (SoldiOnline.it)

Una tangente da 50mila euro e una seconda mazzetta ancora da quantificare. Mercoledì mattina la Guardia di Finanza ha bussato alla porta di Simone De Rose, manager Tim. Poi ha varcato le soglie del suo ufficio, con l’azienda subito pronta a collaborare con la procura (Repubblica Roma)

Vengono riassegnate le deleghe in mano al dirigente di Tim, Simone De Rose, coinvolto nelle indagini per una presunta corruzione tra privati. Il cda del colosso tlc, riunitosi d’urgenza nella serata del 23 ottobre dopo le perquisizioni arrivate anche nell’ufficio del gruppo – non indagato e che si dichiara parte lesa nella vicenda –, ha infatti scelto di nominare Giampaolo Leone quale responsabile Procurement & Logistics del gruppo. (Milano Finanza)

Il Consiglio di Amministrazione di TIM, riunitosi sotto la presidenza di Alberta Figari, ha preso atto dell’indagine della Procura di Roma su una presunta corruzione fra privati che ha portato a una perquisizione a carico di un dirigente della Società. (Telecom Italia)