Tananai ricorda il primo Sanremo: "Mi capita ancora di non credere che tutto questo sia successo veramente"

A pochi giorni dall’arrivo del nuovo album “Calmocobra”, Tananai ripensa al suo esordio al Festival di Sanremo, in gara con “Sesso occasionale”, e a come si è sviluppata la sua carriera fino a oggi. Con un lungo post, l’artista si è ritagliato un momento per ringraziare i suoi fan di tutto il supporto e l’affetto ricevuto in questi anni e che l’hanno portato dov’è arrivato ora: “Oggi per caso ho ritrovato questa foto risalente al mio primo Sanremo. (Radio Bruno)

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E’ un monito del mio manager che quando vedeva che stavo un po’ perdendo il filo o il fuoco in generale, mi diceva ‘calmo Cobra, respira, ricordati perché sei qui, perché lo stai facendo'”. Così Tananai racconta ‘CalmoCobra’, il suo secondo album in studio, disponibile dal 18 ottobre. (OglioPoNews)

Web (Avvenire)

Alberto Cotta Ramusino - questo è il vero nome del ventinovenne cantautore milanese - risponde così a chi gli chiede se ci sia ancora spazio per i gentiluomini nel panorama musicale italiano, in mezzo alla misoginia e il sessismo che caratterizzano i brani dei rapper. (L'HuffPost)

C’è sempre un dualismo disarmante in Tananai: nel sorriso scanzonato che maschera una voragine di sentimenti e di ansie generazionali, nella sua musica in perenne equilibrio tra pezzi up tempo e ballate romantiche, nel bisogno di fermarsi e allo stesso tempo soffrire «per dover guardare Sanremo dal divano dopo due anni sul palco». (Esquire Italia)

Tananai è pronto per una nuova fase della sua vita. (leggo.it)

L’artista romano ripercorre le strofe e i ritornelli dell’iconico brano, originariamente dedicato da Tenco alla madre e divenuto un inno alla speranza senza tempo, avvolgendoli in un beat electro e un tessuto sonoro elegante e moderno. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)