Bullismo e violenze a scuola, Valditara è per la responsabilità individuale: basta giustificazioni sociologiche - INTERVISTA alla 'Tecnica della Scuola'

“Nella scuola dobbiamo riportare la cultura del bene”: se prendi a pugni o violenti una persona o bullizzi un compagno non dobbiamo più dare spiegazioni o giustificazioni di tipo sociologico o psicologico, basta col continuare a dire che è colpa della società e dell’altro. È ora di ripartire dalla responsabilità individuale”. A dirlo alla Tecnica della Scuola è stato il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara, a margine della conferenza di inaugurazione della Fiera Didacta Italia in corso presso la Nuova Fiera del Levante di Bari (Tecnica della Scuola)

Ne parlano anche altri media

Legge sul bullismo, l’allarme di Telefono Azzurro: “Mancano i decreti attuativi, non è stato ancora convocato un tavolo tecnico” Di Il suicidio dello studente 15enne vittima di bullismo ha scosso profondamente l’opinione pubblica, evidenziando un fallimento collettivo nel riconoscere e affrontare il dolore dei giovani. (Orizzonte Scuola)

SENIGALLIA. «Ho chiesto aiuto al professore di sostegno ma lui non fa nulla. (La Stampa)

Ieri i genitori si sono presentati nella caserma di Marzocca per integrare la denuncia sporta la notte stessa della scomparsa. Aveva chiesto aiuto a un insegnante Leonardo, il 15enne senigalliese che domenica sera si è tolto la vita con un colpo di pistola, all’esterno di un casale di campagna a Montignano, per colpa dei bulli. (ilgazzettino.it)

Leonardo, il 15enne suicida, aveva provato a cercare aiuto. “Si confidò con un prof, lui lo ignorò”

Hanno presentato un’integrazione alla querela già sporta lo scorso lunedì, per mettere nero su bianco quegli elementi che, credono, siano fondamentali per l’indagine avviata dalla procura. SENIGALLIA Il dolore è immane. (corriereadriatico.it)

SENIGALLIA (ANCONA) — Ci aveva provato, Leonardo, a raccontare a un professore quello che stava vivendo. Al suo professore aveva raccontato delle pressioni che subiva, delle vocine che gli storpiavano il cognome dan… (La Repubblica)

La 36enne, accusata del gravissimo delitto, è stata condannata all’ergastolo. Inghilterra – Macabra vicenda a Chelmsford dove una giovane donna avrebbe ucciso entrambi i genitori e nascosto in casa i loro cadaveri per quattro anni, prelevando dai loro conti corrente quasi 150.000 sterline. (Frosinone News)