Telefoni e chat al setaccio. I pm del caso Sangiuliano tra sesso, liti e messinscene

Telefoni e chat al setaccio. I pm del caso Sangiuliano tra sesso, liti e messinscene
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La Stampa INTERNO

ROMA. La verità del caso Sangiuliano – Boccia sarebbe custodita nei cellulari. Foto, messaggi, registrazioni. Raccontano una turbolenta relazione sentimentale, che è questione privatissima. Ma testimoniano anche le confidenze dell’ex ministro all’imprenditrice di Pompei. E queste potrebbero anche riguardare aspetti della vita politica. In fondo l’imprenditrice Maria Rosaria Boccia lo sbandiera da… (La Stampa)

Su altre fonti

ROMA – Una serie di messaggi nella chat tra Gennaro Sangiuliano e Maria Rosaria Boccia sono parte della documentazione allegata alla denuncia presentata dal legale dell’ex ministro della Cultura, a carico dell’imprenditrice di Pompei. (Livesicilia.it)

Devo confessare che sono stupito dalla capacità machiavellica di Boccia, la quale pure tenta di trasmettere all'opinione pubblica l'immagine di una persona fragile, gentile, dolce, delicata, ingiustamente ingannata dal maschio potente (il Giornale)

I carabinieri del nucleo investigativo hanno perquisito l'abitazione a Pompei di Maria Rosaria Boccia in relazione all'indagine aperta in seguito alla denuncia presentata dall'ex ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano. (Liberoquotidiano.it)

Maria Rosaria Boccia, perquisita la casa e sequestrato cellulare: è indagata dopo la denuncia di Sangiuliano

Nel corso dell’attività istruttoria è stato sequestrato materiale informatico tra cui il telefonino dell’imprenditrice, che è iscritta nel registro degli indagati. (Adnkronos)

Le frasi sul sospetto di una gravidanza La denuncia di Gennaro Sangiuliano contro Maria Rosaria Boccia (Virgilio Notizie)

Sangiuliano-Boccia, nelle chat private il caso della (presunta) gravidanza: «Sei incinta?». La procura di Roma ha disposto la perquisizione domiciliare, il sequestro del telefono cellulare e l'acquisizione di materiale informatico nei confronti di Maria Rosaria Boccia dopo la denuncia dell'ex ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano. (ilmessaggero.it)