Conti, segreti e debiti di Milione: la holding che controlla Save
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Le infrastrutture di mobilità sono sempre più al centro delle strategie del Paese, a maggior ragione in una fase di riassetti profondi, primo tra tutti l'acquisizione di Ita da parte di Lufthansa. Ma qual è lo stato di salute finanziario della Milione spa, la società capofila di Save, capogruppo del Polo Aeroportuale del Nord Est (Venezia/Treviso/Verona-Brescia) e azionista al 48,32% dell’aeroporto belga di Charleroi? Milione è controllato al 43,99% a testa da Infra Hub (Dws Capital) e Leone Infrastructure (Infravia) e al 12% da Sviluppo 87 srl, a sua volta di proprietà della Finanziaria internazionale holding facente capo a Enrico Marchi, in pegno alle banche. (ilmessaggero.it)
Ne parlano anche altre fonti
Di Sergio Governale (BeBeez)
«Non si è mai visto che in un’operazione finanziaria di questa importanza, compratore e venditore si trovino subito d’accordo sul prezzo», dice il banchiere d’affari. Lo assicura a MF-Milano Finanza il patron di Finint Enrico Marchi, che tramite il veicolo Sviluppo 87 ha il 12% di Milione, holding proprietaria del 98,8% di Save, e presiede la società infrastrutturale. (Milano Finanza)
La partnership tra Finint ed Ardian è, infatti, "in vigore e resterà in vigore anche nel caso in cui i soci di Milione dovessero avviare trattative con terzi, o ricevere offerte, per la loro quota". (LA STAMPA Finanza)
Ma qual’è lo stato di salute finanziario della Milione spa, la società capofila di Save, capogruppo del Polo Aeroportuale del Nord Est (Venezia/Treviso/Verona-Brescia) e azionista al 48,32% dell’aeroporto belga di Charleroi? Milione è controllato al 43,99% a testa da Infra Hub (Dws Capital) e Leone Infrastructure (Infravia) e al 12% da Sviluppo 87 srl, a sua volta di proprietà della Finanziaria internazionale holding facente capo a Enrico Marchi, in pegno alle banche. (ilgazzettino.it)
La holding Milione spa ha fatto finora capo ai fondi infrastrutturali Dws, gestiti da Deutsche Asset Management, e InfraVia Capital, ciascuno con il 44%, mentre il 12% è del presidente Enrico Marchi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
