Barbara D'Urso torna in tv come ballerina a Ballando con le Stelle. Milly Carlucci: «Non vogliamo polemiche, è un personaggio»
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Ballando con le Stelle, Milly Carlucci affonda un colpaccio. Il nome dei nomi? Barbara D'Urso: sono mesi che non si parla che del possibile ritorno della ex regina del pomeriggio di Canale 5 n tv. Dopo la cacciata da Mediaset la conduttrice si è fatta vedere solo una volta a Domenica In, poi a parte i social, niente. Così il suo nome circolava nei corridoi Rai di Ballando con le Stelle 2024 da un po'. (ilgazzettino.it)
La notizia riportata su altri media
Tra chi è felice di questa nuova avventura, anche se molto breve, e chi invece non nutre molta simpatia per Barbara D'Urso, la domanda che in molti si sono fatti è: quanto costerà la sua ospitata? Il cachet della conduttrice sarebbe da capogiro. (ilmattino.it)
Il colpaccio di Milly Carlucci che da tempo corteggiava la collega per averla ospite nel suo show è stato confermato dalla stessa padrona di casa che ha assicurato come dietro l'invito alla nota conduttrice, ora liberissima da ogni impegno televisivo dopo l'addio a Mediaset, non ci sia nessun tipo di strategia. (Today.it)
In attesa dell’arrivo di Barbara d’Ursio a Ballando con le stelle nel ruolo di “Ballerina per una notte” nella puntata di sabato 5 ottobre, Selvaggia Lucarelli ironizza circa la possibilità di saltare la puntata per “impegni improrogabili”. (Fanpage.it)
Il compenso? Lo svela Dagospia: «Per accennare due passettini in pista Carmelita incasserà circa 70 mila euro. Sabato 5 ottobre avrà come ballerina per una sera Barbara D’Urso, che torna in Rai (dopo un’intervista fatta a Domenica In), dopo il suo defenestramento da Mediaset (Open)
E Mediaset voleva farlo passare come addio consensuale, ma la verità è un'altra. Barbara D'Urso torna in tv a Ballando con le stelle 2024. (ilmessaggero.it)
E ora già c'è chi accenna alla possibilità di quattro prime time per inizio 2025 o addirittura uno sbarco nel daytime per la prossima stagione (avvisate Matano e Venier!)", si legge sul sito diretto da Roberto D'Agostino (Il Fatto Quotidiano)
