GME, indice IGI sale a 50,05 euro/Mwh

Il valore dell’indice IGI (Italian Gas Index) per il 31 dicembre è pari a 50,05 €/MWh, in rialzo rispetto al 30 dicembre attestatosi a 49,04 €/MWh.L’indice, calcolato giornalmente dal Gestore dei Mercati Energetici – GME, fornisce uno strumento di interpretazione e valutazione delle dinamiche osservate sui mercati del gas in Italia e si propone come un riferimento trasparente e replicabile dagli operatori, per operazioni di hedging e/o per contratti di fornitura. (LA STAMPA Finanza)

La notizia riportata su altri giornali

La sospensione degli approvvigionamenti dalla Russia attraverso l’Ucraina ha giocato un ruolo chiave in questa dinamica. (Nuove Cronache)

Il valore dell'indice IGI (Italian Gas Index) per il 30 dicembre è pari a 49,04 euro al MWh, in rialzo rispetto al 29 dicembre attestatosi a 48,81 euro al MWh. L'indice, calcolato giornalmente dal Gme, fornisce uno strumento di interpretazione e valutazione delle dinamiche osservate sui mercati del gas in Italia e si propone come un riferimento trasparente e replicabile dagli operatori, per operazioni di hedging e/o per contratti di fornitura. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Lo scenario già complesso causato dall’interruzione del gas russo attraverso l’Ucraina si è aggravato con altri imprevisti, tra cui temperature più fredde del previsto e l’interruzione di un impianto di Gnl in Norvegia a causa di un guasto … (Il Fatto Quotidiano)

Gas, prezzi in salita: «Sopra i 50 euro al megawattora». I consigli per risparmiare

A Amsterdam, mercato di riferimento, i contratti Ttf segnano un +2,9% a 50,3 euro al megawattora. . (Tuttosport)

A causa della sospensione del transito del gas russo attraverso l'Ucraina verso la Transnistria, la regione separatista filorussa ha visto fermarsi tutte le attività industriali, ad eccezione dei produttori alimentari. (ilmessaggero.it)

Una situazione che ha fatto scattare la corsa agli acquisti facendo lievitare i prezzi. Sul gas sembra essersi abbattuta la tempesta perfetta e così il prezzo resta sopra i 50 euro al megawattora, ai massimi da ottobre del 2023. (leggo.it)