Iran contro Arabia, perché in Medio Oriente per ora prevale il peggiore?

Iran contro Arabia, perché in Medio Oriente per ora prevale il peggiore?
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Corriere della Sera ESTERI

«L’Arabia saudita potrebbe investire 500 miliardi di dollari in un decennio per costruire Neom, la sua città del futuro grande trenta volte New York, ma l’Iran e i suoi alleati potrebbero distruggerla in pochi giorni usando missili e droni a basso costo». «Le donne iraniane sono tra le pochissime al mondo a subire più restrizioni delle loro nonne cinquant’anni fa... Dopo le rivolte del 2009, 2019, 2022, il regime iraniano viene classificato come uno dei meno stabili al mondo. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri media

Masoud Pezeshkian ha parlato al vertice dei Brics, consesso di stati alternativo alle potenze occidentali in cui siede anche l’Arabia Saudita. Nelle stesse ore Antony Blinken a Ryad ha incontrato Mohammed bin Salman. (Il Fatto Quotidiano)

La condanna saudita si sofferma infatti sul fatto che sia stata violata la ”sovranità nazionale” di un Paese, l’Iran in questo caso, mentre tace il nome di chi avrebbe commesso questa violazione. (Adnkronos) – L’Arabia Saudita ha condannato l’attacco sferrato nella notte contro l’Iran, ma nella nota condivisa dal ministero degli Esteri di Riad non viene mai citato Israele. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Le recenti esercitazioni congiunte nel Mare di Oman tra Iran e Arabia Saudita, e la presenza della Russia come partner nell’Oceano Indiano settentrionale, rappresentano un cambiamento epocale nella geopolitica del Medio Oriente (Start Magazine)

I paesi vicini all’Iran, sempre più preoccupati, condannano

L’Arabia Saudita ha condannato l’attacco sferrato nella notte contro l’Iran , ma nella nota condivisa dal ministero degli Esteri di Riad non viene mai citato Israele. La condanna saudita si sofferma infatti sul fatto che sia stata violata la «sovranità nazionale» di un Paese, l’Iran in questo caso, mentre tace il nome di chi avrebbe commesso questa violazione. (Il Sole 24 ORE)

Nemmeno come 'il nemico', termine usato da quei Paesi che non lo riconoscono. La condanna saudita si sofferma infatti sul fatto che sia stata violata la ''sovranità nazionale'' di un Paese, l'Iran in questo caso, mentre tace il nome di chi avrebbe commesso questa violazione. (Adnkronos)

«Tutti i nostri vicini ci hanno assicurato che non permetteranno che il loro territorio o spazio aereo venga utilizzato contro la Repubblica islamica dell’Iran», aveva detto il 22 ottobre in Kuwait il ministro degli Esteri Abbas Araghchi al termine del suo lungo tour diplomatico nelle capitali della regione. (il manifesto)