L'Ue va all'incasso con Big Tech: 13 miliardi da Apple, 2,4 da Google
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Margrethe Vestager, commissario europeo alla Concorrenza, alla conferenza stampa del 10 settembre - Ansa È un’autentica vittoria, tutt’altro che scontata, quella che ha incassato la Commissione Europea contro Apple. In qualche modo un regalo di addio a Margrethe Vestager, la vicepresidente responsabile da dieci anni dell’Antitrust Ue, il cui mandato finisce tra poche settimane con l’arrivo del nuovo esecutivo e che ha tradito qualche lacrima di commozione, con applauso finale dei cronisti. (Avvenire)
Ne parlano anche altre fonti
La Corte di giustizia dell’Unione Europea ieri ha inferto un doppio colpo a due Leviatani del capitalismo digitale statunitense: Google e Apple. LA PIATTAFORMA di Google permette ai rivenditori di inviare informazioni dettagliate sui prodotti, tra cui descrizioni, prezzi e immagini. (il manifesto)
Sentenza e multa ribadite, restano. La Corte di Giustizia dell'Unione Europea ha respinto l'impugnazione proposta da Google e Alphabet. (Panorama)
L’Ue ha ordinato all'Irlanda di recuperare 13 miliardi di tasse non pagate da Apple, a Google di sborsare 2,4 miliardi di euro per aver favorito il suo servizio di comparazione di prodotti. E in effetti, quella della Corte di Giustizia dell'Unione Europea che conferma le decisioni della Commissione europea contro Apple e Google potrebbe davvero segnare un punto di svolta nei rapporti tra governi e Big Tech (L'HuffPost)
“Non vorrei passasse in sordina sentenza corte giustizia europea che dà ragione alla Commissione europea quando disse che Apple doveva restituire 13 miliardi di euro”.“Un fatto – precisa – che non riguarda solo quell’azienda. (Agenzia askanews)
Ultim'ora news 11 settembre ore 7 (Milano Finanza)
Due sentenze storiche della Corte di Giustizia europea scrivono anche la parola fine su alcuni contenziosi durati anni. (Il Dubbio)