Ecobonus tagliato al 50%: resta per le caldaie
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Taglio per l’ecobonus e per il sismabonus. Nel primo caso saranno eliminate tutte le agevolazioni che spaziavano dal 50 all’85%: andranno tutte al 50%, ma solo per le prime case. Per le altre ci sarà il 36 per cento. E anche nel secondo caso, quello del sismabonus, non ci sarà più lo sconto fino all’85%, ma si passerà al 50% per le prime case e al 36% per le altre. Non c’è solo il superbonus. Anche sugli altri sconti fiscali legati alle ristrutturazioni il disegno di legge di Bilancio contiene molte... (NT+ Enti Locali & Edilizia)
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Contiene 144 articoli, che comprendono le misure fiscali, come il taglio del cuneo e il riordino delle detrazioni, le norme sulle pensioni e quelle sulla revisione della spesa. «Legge bilancio il 28 dicembre in aula? Speriamo anche prima, dipende da tanti fattori, speriamo di poter concludere prima di Natale sia alla Camera che al Senato». (quotidianodipuglia.it)
La bozza della nuova Manovra contiene diverse novità in materia di bonus ristrutturazione 2025. Anzi sono tutti i bonus edilizi ad essere rivisti compreso l’ecobonus e il sismabonus. (InvestireOggi.it)
A prevederlo è il disegno di legge di Bilancio 2025. Questa opzione, cosiddetta «spalma-detrazioni», è irrevocabile e sarà particolarmente apprezzata da quei contribuenti con Irpef bassa, che entro il 4 aprile del 2024 non sono riusciti a trovare nessun... (NT+ Enti Locali & Edilizia)
La detrazione IRPEF che compete in relazione alla generalità degli interventi volti al recupero edilizio, di cui all’art. 16-bis del TUIR, rimarrà al 50%, nel limite di 96.000 euro, per le spese sostenute nel solo anno 2025 soltanto per i possessori dell’unità immobiliare che la adibiscono ad abitazione principale. (Eutekne.info)