Dragon Quest III HD-2D Remake | Recensione - Grande ritorno
Uno dei mostri sacri del sotto-genere dei giochi di ruolo di stampo nipponico si è rifatto il maquillage, ma, come abbiamo avuto modo di scoprire, oltre al colpo d'occhio c'è di più. Seguiteci per scoprire tutti i dettagli nella nostra recensione. Il capitolo della svolta Responsabile dell'introduzione di una serie di elementi che assursero poi al ruolo di co-protagonisti nel successo riscosso da uno dei franchise più noti al mondo, come l'introduzione di un sistema di classi e del ciclo giorno/notte, il terzo capitolo di Dragon Quest rimane ad oggi uno di quei titoli su cui l'intera industria si è poggiata per decenni, la quintessenza del gioco di ruolo di matrice giapponese. (Spaziogames.it)
Ne parlano anche altre testate
Nei commenti il gioco viene descritto in maniera trionfale come "il miglior remake di sempre", un punto di riferimento nonché un classico senza tempo che con questa riedizione ha ricevuto una serie di importanti miglioramenti rispetto agli inevitabili spigoli dell'originale. (Multiplayer.it)
Anche questa settimana, è tempo di voti per la celebre rivista giapponese Famitsu, arrivata al numero 1874. Le recensioni non sono moltissime, ma sono interessanti, perché comprendono l'attesissimo Dragon Quest III Remake HD-2D e Call of Duty: Black Ops 6. (Multiplayer.it)
E quale coccola migliore di una rivisitazione in HD-2D della trilogia di Erdrick, radice di tutta la serie? Dragon Quest 3 HD-2D Remake rappresenterebbe, insomma, il punto d'inizio ideale per chi vuole scoprire o riscoprire una serie che per i giapponesi, in particolare, è assolutamente intoccabile. (Multiplayer.it)
Se c'è un gioco il cui remake andava fatto con i piedi di piombo, questo è proprio Dragon Quest III . Non solo questo titolo rappresenta l'essenza dei grandi JRPG del passato, ma le sue innovazioni e stilemi hanno ispirato i creatori di capisaldi del gaming tra cui Final Fantasy e Pokémon. (Tuttosport)
Quando Dragon Quest III è uscito nei negozi giapponesi, nel 1988, non ero nemmeno nato. A dire la verità, non ero nemmeno nei pensieri di mia madre. Eppure, devo ammettere di essermi emozionato. Mi si è scaldato il cuore quando al Nintendo Direct di giugno è apparso Yuji Horii, creatore della serie Dragon Quest, per presentare i remake dei primi tre capitoli della saga. (SmartWorld)
Il lavoro dell'eroe non è mai semplice. Dopo la scomparsa del famoso guerriero Ortega durante il suo viaggio per sconfiggere Padramos spetta a noi, sua figlia (o figlio, a seconda della scelta) farci carico di un tale fardello e, ad appena sedici anni, partire per una missione dalla quale dipende il destino del mondo intero. (IGN ITALY)