“Ci sono anche altre ragioni…”: Guardiola spiega il crollo dell’impero City
Ormai, anche definirla semplicemente una crisi rischia di restituire un’immagine edulcorata del disastro che il Manchester City ha confezionato negli ultimi due mesi. Questo perché, gara dopo gara, sconfitta dopo sconfitta, è diventato chiaro a tutti che quel che fu l'inarrestabile corazzata di Pep Guardiola non esiste più: è il crollo di un impero. Il City è una squadra irriconoscibile dal punto di vista del gioco, fisicamente impresentabile, ma soprattutto incapace di accennare quel minimo di reazione che possa portarla a mettere la testa fuori dal vortice. (Tuttosport)
La notizia riportata su altri media
Domani, alle 15:30, la Roma Femminile di Spugna ospita al Tre Fontane la Lazio nel derby che aprirà il girone di... Chi si aspettava esclusioni importanti con il Torino, dopo la sconfitta contro la Fiorentina rimarrà deluso. (Voce Giallo Rossa)
LA CLASSIFICA DI PREMIER (Sky Sport)
Il Manchester City di Guardiola ha perso ancora. Non è bastato il gol messo a segno da Foden: il City, ha perso 9 delle ultime 12 partite giocate. (GianlucaDiMarzio.com)
Una delle big del calcio europeo e mondiale sta attraversando una grossa crisi, un periodo buio che sembra non finire. Stiamo parlando del Manchester City di Pep Guardiola, che in questa stagione e in particolare negli ultimi due mesi fatica a vincere. (Rompipallone – News sul calcio nazionale e internazionale)
I Citizen escono sconfitti anche da Birmingham contro l'Aston Villa e le emozioni dell'allenatore sono la fotografia del momento delicato (Tuttosport)
Non trova tregua il momento di crisi del Manchester City. Oggi per Pep Guardiola è arrivata la decima sconfitta nelle ultime dodici gare (solo una vittoria nel periodo): a metterlo ko è l'Aston Villa di Unai Emery che vince 2-1 e relega i Citizens al sesto posto in Premier League. (Tutto Napoli)