Prendere al volo il bonus ristrutturazioni con i progetti chiavi in mano di Edil Tur
Per l’edilizia e i cittadini che desiderano rinnovare il proprio patrimonio immobiliare dicembre è alle porte. A dispetto di quanto previsto, però, le agevolazioni al 50% del bonus ristrutturazioni potrebbero essere agli sgoccioli soltanto per seconde e terze case: sulla base della Manovra approvata dal Consiglio dei ministri e attualmente al vaglio delle Camere, lo sgravio rimarrebbe infatti invariato per la prima casa anche dopo il 31 dicembre. (La Repubblica)
La notizia riportata su altri giornali
Tuttavia, questo rinnovo include una significativa modifica: la riduzione delle aliquote di detrazione fiscale. Questi cambiamenti mirano a contenere la spesa pubblica pur continuando a supportare i proprietari di immobili che intendono migliorare l’efficienza energetica o aumentare la sicurezza sismica delle proprie abitazioni. (InvestireOggi.it)
Tra le anticipazioni trapelate, sembra confermata l’intenzione di mantenere attivi alcuni bonus edilizi, come il bonus ristrutturazione al 50% e il bonus mobili e grandi elettrodomestici, mentre rimane incerto il destino di altri incentivi, in particolare il bonus verde. (Il Fatto Vesuviano)
Il bonus mobili resta al 50% con limite di spesa a 5mila euro anche nel 2025. Dunque, per tutto il 2025, applicando l'incentivo fiscale si potrà totalizzare al massimo un beneficio pari a 2.500 euro (50% del tetto di 5mila euro). (professioneArchitetto)
Un bonus unico per le ristrutturazioni. Con il disegno di legge di Bilancio per il 2025 il Governo punta a tirare una riga e, da un lato, mettere un punto agli eccessi del passato, superbonus in testa; dall’altro lato l’obiettivo è allineare tutte le agevolazioni attualmente presenti, creando uno standard di agevolazione fiscale al 50 per cento. (NT+ Fisco)