Morta Clare Peploe, regista e moglie di Bernardo Bertolucci

Elegante, bionda e intellettuale, ha assistito il marito nel lavoro (fino al film «L’assedio») e nel finale di partita di una vita complicata da una lunga malattia che l’aveva reso infermo: è stata una presenza costante, discreta e alla pari col regista dai molti Oscar che accompagnava nelle sue trasferte a ritirare premi, omaggi e memorie

Era una forte donna di pacata energia che viveva tra Roma e Londra ma con radici in ogni parte del mondo. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri media

Clare Peploe è stata il grande amore nella vita di Bernardo Bertolucci. Fra i suoi film più recenti c’è Il trionfo dell’amore, presentato nel 2001 a Venezia, accompagnato anche dal libro scritto dalla regista (DiLei)

Fu accanto a lui fino alla fine e lo accompagnò in giro per il mondo a ritirare premi e riconoscimenti Sposò il grande regista morto 3 anni fa nel 1979. (Ck12 Giornale)

Nata da genitori inglesi nel 1942 a Dar es Salaam (Tanzania), Clare è cresciuta tra l’Inghilterra e l’Italia, sviluppando fin da piccola un interesse per il cinema e per l’arte. La drammatica notizia della morte, avvenuta ieri 23 giugno a Roma, è stata riportata tra gli altri dall’Adnkronos. (Il Fatto Quotidiano)

La troupe di Gabriele Salvatores pronta a girare il video da portare all'Expo Dubai. Una coppia solidissima quella tra Clare e il regista originario di Parma. Peploe ha cominciato l’attività nel cinema come assistente alla regia di Michelangelo Antonioni in Zabriskie Point (1970) e di Bernardo Bertolucci in Novecento (1976). (Corriere dell'Umbria)

La poesia di Bernardo Bertolucci tra set e vita di Arianna Finos 13 Marzo 2021 di Arianna Finos. Gli esordi sui set come assistente alla regia di Michelangelo Antonioni in Zabriskie Point (1970), poi accanto a Bertolucci in Novecento (1976). (La Repubblica)

Nata nel 1942 a Dar es Salaam, in Tanzania, da genitori inglesi, Clare Peploe è cresciuta tra l'Inghilterra e l'Italia, Peploe ha iniziato a sviluppare già da giovane un interesse per il cinema e l'arte, studiando prima alla Sorbona di Parigi e poi all'Università di Perugia. (Adnkronos)