Trump. Assad è fuggito dal suo paese. Putin, non ha più interesse a proteggerlo. In Ucraina ha perso 600mila uomini
AgenPress – Ricordiamo che il presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump aveva dichiarato in un post su Truth Social che Bashar al-Assad era “fuggito dal suo Paese” dopo aver perso il sostegno della Russia. Trump, che ha affermato che l’America non dovrebbe avere “nulla a che fare” con gli eventi in Siria , ha pubblicato: Assad se n’è andato. È fuggito dal suo paese. Il suo protettore, la Russia, la Russia, la Russia, guidata da Vladimir Putin, non era più interessato a proteggerlo. (Agenpress)
Se ne è parlato anche su altri media
Getting your Trinity Audio player ready... Siria, Trump: “Assad è fuggito quando ha perso il sostegno russo. Troppe vite sprecate in Ucraina” (Dire)
La caduta del regime di Bashar al-Assad in Siria rappresenta un nodo cruciale nella storia recente del Medio Oriente, evidenziando il ruolo di strategie geopolitiche a lungo termine, soprattutto da parte degli Stati Uniti (Notizie Geopolitiche)
"La Siria è un caos, ma non è nostra amica, e gli Stati Uniti non devono avere niente a che fare, questa non è la nostra battaglia, non facciamoci coinvolgere". E' quanto afferma Donald Trump sulla situazione in Siria in un lungo post pubblicato su Truth Social poco prima del previsto incontro all'Eliseo con Emmanuel Macron. (OKMugello - News dal Mugello)
Gli estremisti in Siria si stanno preparando ad attaccare Damasco e a rovesciare il presidente Bashar al Assad: a dirlo Donald Trump, presidente eletto degli Stati Uniti, che allo stesso tempo ha sottolineato la necessità che Washington resti fuori da quello che sta accadendo nel Paese. (Liberoquotidiano.it)
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Nei calcoli di Mosca, doveva essere Kyiv a cadere in tre giorni, non Aleppo. Negli ultimi cinque anni il mondo ha coltivato l’illusione che i fronti siriani, lungo i quali si sa dove si comincia ma raramente dove si va a finire, si fossero in qualche modo cristallizzati. (il manifesto)