Buffon svela il retroscena sul figlio e la Juve: "Ci abbiamo messo una pietra sopra"

Buffon svela il retroscena sul figlio e la Juve: Ci abbiamo messo una pietra sopra

Buffon svela il retroscena sul figlio e la Juve: "Ci abbiamo messo una pietra sopra" Gigi Buffon ha presenziato oggi al master in Management delle Imprese Creative e Culturali della Luiss Business School a Roma, a margine del quale ha svelato alcuni retroscena sul figlio, Thomas, che ha esordito in Serie B nel weekend: "Le analogie con Thomas sono che abbiamo esordito tutti e due a 17 anni, io a 17 anni e 10 mesi, lui a 17 e 3 mesi, però gli ho detto: la differenza è che io ho fatto Parma-Milan da titolare in Serie A, tu hai fatto 13 minuti di Spezia-Pisa, che è una partita importante di Serie B. (TUTTO mercato WEB)

Se ne è parlato anche su altri media

Gianluigi Buffon, ex calciatore della Juve, ha detto la sua sui bianconeri. Ecco le sue parole ad un evento: “L’annata si sta rivelando probabilmente al di sotto delle aspettative della società, ma mancano ancora dieci giornate alla fine della stagione, tanto vale aspettare la fine e vedere se in queste ultime curve la squadra saprà rialzarsi, io me lo auguro. (Juvenews.eu)

Simone Gervasio Buffon: "Con i videotelefonini non potevo più bere tre Moijto e ballare a petto nudo all'Hollywood" (Calciomercato.com)

Così il portiere si è rivolto all'ex Napoli: "Ti mando un abbraccio forte, a parte che mi sembri Lilian Thuram, stessi occhialini… volevo dirti che ti ricordo sempre con piacere perché sei stato un avversario sempre molto corretto e molto degno al di là della rivalità che c’era in quel momento tra Juve e Napoli e infatti spesso ci trovavamo fuori dallo spogliatoio". (CalcioNapoli1926.it)

Buffon, siparietto con Koulibaly: "Ecco chi mi ricordi". Poi lancia il Napoli di Conte

La corsa scudetto è più accesa che mai, con Inter, Napoli ed Atalanta praticamente appaiate a giocarsi il tricolore. Chi la spunterà soltanto il tempo – anzi, il campo – può dirlo. Intanto, però, tra appassionati ed addetti ai lavori c’è il sentore che la squadra azzurra resterà aggrappata all’obiettivo fino alla fine. (IlNapolista)

"Antonio sta facendo qualcosa di enorme e non mi sorprende. Anzi, ne ero sicuro: dico da luglio che il Napoli sarebbe arrivato primo o secondo a prescindere dalla squadra che avrebbe avuto. E adesso dico che a dieci giornate dalla fine, fare spalla a spalla con una squadra di Conte è un qualcosa che disturba. (CalcioNapoli1926.it)

Queste le sue parole.FIGLIO - "Le analogie con Thomas sono che abbiamo esordito tutti e due a 17 anni, io a 17 anni e 10 mesi, lui a 17 e 3 mesi, però gli ho detto: la differenza è che io ho fatto Parma-Milan da titolare in Serie A, tu hai fatto 13 minuti di Spezia-Pisa, che è una partita importante di Serie B (Calciomercato.com)