G7 Ricerca, al via in Sardegna la conferenza sulle grandi infrastrutture
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G7 Ricerca, al via in Sardegna la conferenza sulle grandi infrastrutture I delegati ministeriali dei Paesi del G7 e i rappresentanti di istituzioni politiche e scientifiche europee e mondiali saranno riuniti per due giorni di lavori sul tema delle infrastrutture di ricerca Getting your Trinity Audio player ready... ROMA – Al via la ‘G7 Conference on Large Research Infrastructures. Synergies and impact on science and society’, che riunisce i delegati ministeriali dei Paesi del G7 e i rappresentanti di istituzioni politiche e scientifiche europee e mondiali per due giorni di lavori sul tema delle infrastrutture di ricerca. (Dire)
Se ne è parlato anche su altri media
E il governo punta il tutto per tutto per la candidatura della Sardegna. OLIENA – L’arrivo dell’Einstein Telescope in Sardegna è sempre più vicino. (Cronache Nuoresi)
La sede scelta per la conferenza è stata Oliena ed è stata organizzata in collaborazione con l’Infn, l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare. Dopo gli appuntamenti nei quali si è discusso del Lavoro, la Sardegna ha ospitato anche un nuovo appuntamento del G7 per valorizzare e rafforzare il ruolo delle infrastrutture di ricerca. (Cagliaripad.it)
La Cgil non perdona e, ancora una volta, sgancia un siluro contro la presidente della Regione Alessandra Todde, accusata nuovamente di non coinvolgere il sindacato nelle fasi cruciali e su progetti fondamentali per la Sardegna (Casteddu Online)
Lula «Forza Sos Enattos»: il sindaco di Lula Mario Calia è raggiante, adrenalinico — nell'incontro serale del G7 della scienza, direttamente nella miniera di Sos Enattos, è la persona più avvicinata. Per Lula e per la Sardegna potrebbe essere una rivoluzione. (La Nuova Sardegna)
Modena. Le coste italiane, oltre ad essere amate dai vacanzieri di tutto il mondo, rappresentano un rifugio prezioso per creature marine affascinanti: le tartarughe. Ogni anno, infatti, molte di loro scelgono le spiagge italiane, in particolare quelle più incontaminate, per deporre le loro uova. (SARdies.it)
La visita a Sos Enattos si è resa necessaria per permettere agli oltre 90 ospiti di visitare il sito e poterne conoscere da vicino le specificità del silenzio geofisico, l'assenza di contaminazioni luminose e acustiche, qualità necessarie per il modernissimo misuratore di onde gravitazionali, capace di captare il respiro dell'universo. (L'Unione Sarda.it)