Dal "piombo su Tel Aviv" agli insulti contro Segre. Gli amici dei terroristi che incendiano le piazze
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«La pace in Palestina, si fa così, armi-armi-armi ai fedayn; piombo-piombo-piombo su Tel Aviv». Scadendo questo slogan nella metropolitana di Milano, un gruppetto di militanti con bandiere dei Carc sabato si preparava a partecipare al corteo di piazzale Loreto, la consueta manifestazione anti-Israele accesa dall'eliminazione del leader terrorista Hassan Nasrallah. Nati nel 1992 come una discarica ideologica in cui era stato conferito tutto il ciarpame della sinistra extraparlamentare degli anni Settanta, i Comitati di appoggio alla resistenza comunista già dieci fa distribuivano volantini che auspicavano «che la Striscia di Gaza sia una nuova Stalingrado». (il Giornale)
Se ne è parlato anche su altre testate
Anche se non ci sono stati particolari tensioni o problemi di ordine pubblico, a scatenare le polemiche – in primis della Com… (La Repubblica)
Liliana Segre “Agente sionista” è la scritta su uno dei cartelli usati dai manifestanti pro Palestina al corteo di Milano del 28 settembre. La frase choc per la senatrice a vita, sopravvissuta al campo di concentramento di Auschwitz, ha provocato numerose polemiche e sono arrivati decine di messaggi di solidarietà dal governo e non solo. (Il Fatto Quotidiano)
Non si placa l'eco dello sdegno per i cortei dei pro pal a Roma e Milano, in onore del capo di Hezbollah, Hassan Nasrallah, ucciso da un raid israeliano. (Secolo d'Italia)
Tanto che cinque anni fa, come lei stessa ha ricordato più volte non senza amarezza, è diventata la donna più anziana d’Europa sotto "scorta". È nel mirino da tempo. (IL GIORNO)
Mo: cartello antisemita contro Liliana Segre, procura indaga per odio razziale I nomi inseriti nell'informativa della Digos saranno a breve iscritti nel registro degli indagati (Sardegna Live)
MILANO. «Siamo a un passo dalla caccia all’ebreo e da atti di aperta violenza». (ROMA on line)