Morto di Covid Donato Bilancia, «serial killer dei treni» nel 1997-98

Donato Bilancia, serial killer condannato a 13 ergastoli per diciassette omicidi e 16 anni per un tentato omicidio, è morto per Covid al carcere Due Palazzi di Padova.

A questo si aggiunse la prova del Dna: il serial killer, uno dei più spietati della storia criminale d’Italia, fu arrestato il 6 maggio del 1998.

Era soprannominato «il mostro dei treni» e «il serial killer delle prostitute».

Bilancia scontò i primi anni di prigione al carcere di Marassi a Genova, per poi essere trasferito a Padova negli ultimi anni. (L'Arena)

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Il 25 gennaio 1998 uccise a Genova Giangiorgio Canu, un metronotte, al solo scopo di rivalsa contro le forze dell’ordine, il 20 marzo successivo rapinò e uccise un altro cambiavalute. Bilancia scontò i primi anni di prigione al carcere di Marassi a Genova, per poi essere trasferito a Padova negli ultimi anni. (Genova24.it)

Il primo omicidio, che confessa lui stesso, risale al 16 ottobre 1997 quando Bilancia uccide il gestore di una bisca Giorgio Centanaro nella sua casa, soffocandolo con le mani e con del nastro adesivo. (L'HuffPost)

Era soprannominato “il mostro dei treni” o “il serial killer delle prostitute”. Donato Bilancia, serial killer condannato a 13 ergastoli, è morto per Covid nel carcere Due Palazzi di Padova. (IVG.it)

Era soprannominato «il mostro dei treni» o «il serial killer delle prostitute». Tra i delitti più efferati quello commesso il 12 aprile '98, sull'Intercity La Spezia-Venezia, quando scassinò la porta del bagno del vagone e sparò a Elisabetta Zoppetti, uccidendola. (Il Giornale di Vicenza)

Donato Bilancia, serial killer condannato a 13 ergastoli per diciassette omicidi e 16 anni per un tentato omicidio, è morto per Covid al carcere Due Palazzi di Padova. Bilancia scontò i primi anni di prigione al carcere di Marassi a Genova, per poi essere trasferito nel penitenziario euganeo negli ultimi anni. (Fanpage.it)

L’uomo è deceduto a causa di complicazioni dovute al Coronavirus. E’ morto nel carcere di Padova, Donato Bilancia (detto Walter) dove stava scontando una pena di 13 ergastoli. LEGGI ANCHE —> Conte-Renzi, salta l’incontro e sale la tensione. (Yeslife)