Crescita economica stentata, frena anche la Lombardia

Crescita economica col freno tirato, il PIL della Lombardia si allinea a quello nazionale: rallentano industria e costruzioni, occupazione verso il calo. Nuovi dati della Banca d’Italia gettano ombre su quella che da sempre è riconosciuta come la Regione che funge da traino economico per l’economia del Paese: la Lombardia. In estrema sintesi, nel 2024 cresce in misura contenuta in termini di PIL. Secondo le rilevazioni di Bankitalia, l’andamento è in linea con quello nazionale (+0,4%), a causa di un rallentamento della produzione industriale e della crisi del settore costruzioni, che sconta l’esaurirsi della spinta del Superbonus. (PMI.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

La stima del prodotto interno lordo è del +0,4%, in linea con l’andamento nazionale. È quanto contenuto nell’aggiornamento autunnale della Banca d’Italia che mette in luce un forte rallentamento della Lombardia. (MilanoToday.it)

Mentre Milano “festeggia” il primato della sua Montenapoleone, diventata la strada con gli affitti commerciali più cari al mondo, la Lombardia abdica, almeno temporaneamente, al suo ruolo di locomotiva economica del paese. (Il Fatto Quotidiano)

Senza le mani legate dalla burocrazia la Lombardia sarebbe più competitiva (Milano Finanza)

2024: Un’analisi del PIL Regionale e le sfide per l’economia italiana

rispondono così il presidente della Regione Attilio Fontana e quello di Assolombarda Alessandro Spada al report di BankItalia che aveva evidenziato un rallentamento dell'economia regionale (TGR Lombardia)

Soprattutto ai vertici del partito è andata di traverso la considerazione di Giorgio Gobbi sulla Lombardia che "ha smesso di essere la locomotiva d'Italia perché per contin… Il Carroccio lancia in resta contro Bankitalia. (L'HuffPost)

L’aggiornamento autunnale di Banca d’Italia ha mostrato un rallentamento significativo nell’economia lombarda, con una crescita del PIL contenuta allo 0,4%, segnando una netta discontinuità rispetto ai periodi precedenti, quando la regione era considerata la “locomotiva” dell’economia italiana. (L'informatore Giornale)