Occhiuto, notizia migranti dispersi è pugno nello stomaco
"La notizia dei migranti, sembra siano tra le 50 e le 60 persone, dispersi a causa del ribaltamento della barca sulla quale viaggiavano, a circa cento miglia a largo della costa calabrese, è un pugno nello stomaco. Quelle che stiamo vivendo sono ore di grande angoscia per tutta la regione. Ore che ci riportano alla mente il dramma immane che abbiamo vissuto a Cutro poco più di un anno fa". Così, in una nota, Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria. (Il Messaggero Veneto)
La notizia riportata su altre testate
Lo raccontano gli 11 superstiti che viaggiavano su una barca a vela partita dalla Turchia e che si è rovesciata dopo un incendio, portando con sé le persone a bordo, pro… A un anno di distanza dalla strage di Cutro e da quella al largo di Pilo, in Grecia, 66 migranti, di cui 26 bambini, risultano dispersi in un naufragio a 110 miglia dalle coste della Calabria. (La Stampa)
Anche di pochi mesi. Si tratterebbe di intere famiglie dell’Afghanistan, che sarebbero morte. Erano partite dalla Turchia 8 giorni fa (Tempo Stretto)
Al molo del porto, dove è avvenuta l'operazione, anche il sindaco delle Pelagie, Filippo Mannino, che ha continuato a ripetere: "È uno strazio, è uno strazio!". Sono tutti uomini, dai 18 ai 30 anni, dai tratti somatici riconducibili al Bangladesh o Pakistan. (Gazzetta di Parma)
Secondo le … Sono undici i sopravvissuti del terribile naufragio di una barca a vela, partita dalla Turchia e affondata ieri, dopo un’esplosione, davanti alle coste della Calabria. (La Stampa)
– “La notizia dei migranti – sembra siano tra le 50 e le 60 persone – dispersi a causa del ribaltamento della barca sulla quale viaggiavano a circa cento miglia a largo della costa calabrese è un pugno nello stomaco. (Agenzia askanews)
Sono almeno 66 le persone disperse, tra cui 26 bambini, «anche di pochi mesi». L’ennesimo tragico naufragio nel Mediterraneo è avvenuto a circa 100 miglia dalla costa della Calabria, dove la barca a vela su cui viaggiavano decine di migranti si è ribaltata. (L'Unione Sarda.it)