Polizia trova arsenale d'armi in un capannone, l'ipotesi sulla Curva Nord dell'Inter: l'indagine e la scoperta

La polizia ha rinvenuto un vero e proprio arsenale in un capannone a Cambiago, in provincia di Milano: l’ipotesi è che si tratti di armi e materiale appartenente a componenti della curva nord dell’Inter. Gli agenti lo hanno scoperto nel corso delle indagini a carico di un ultras legato presumibilmente ad Andrea Beretta, in carcere per l’omicidio di Antonio Bellocco. Arsenale d'armi in un capannone nel Milanese Arsenale d’armi in un capannone nel Milanese Le informazioni sono ancora in divenire e si accompagnano alle prime ipotesi. (Virgilio Notizie)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Un deposito di armi, che si reputa possa essere l'arsenale della Curva nord interista, è stato scoperto dalla Polizia a Cambiago, nel Milanese. Gli investigatori - scrive RaiNews - sono arrivati al deposito di armi la scorsa notte, seguendo la traccia di una proprietà immobiliare di A. (AreaNapoli.it)

In un capannone, indagando su un ultras che sarebbe legato ad Andrea Beretta, l'ultrà nerazzurro in carcere per l'omicidio di Antonio Bellocco, altro capo della Curva, sono stati sequestrati pistole, kalashnikov, bombe a mano e molti proiettili. (L'Interista)

Pistole, fucili e persino bombe a mano. E' stato eseguito questa mattina, sabato 23 novembre 2024, un blitz in un capannone di Cambiago da parte della Questura di Milano. Gli inquirenti ritengono di avere trovato l'arsenale della Curva Nord dell'Inter. (Prima la Martesana)

Inchiesta ultrà, scoperto l’arsenale della Curva nord dell’Inter a Cambiago

Un deposito di armi, che si reputa possa essere l'arsenale della Curva nord interista, è stato scoperto dalla Polizia a Cambiago, nel Milanese. (L'HuffPost)

L’operazione è parte dell’indagine 'doppia curva', che ha già portato alla luce traffici illeciti tra ultras interisti e milanisti. La Polizia ha scoperto un deposito di armi a Cambiago, nel Milanese, che si ritiene legato alla Curva Nord dell’Inter. (Tiscali Notizie)

In un capannone, nella disponibilità di Cristian Ferrario, 50 anni, ultrà legato ad Andrea Beretta, uno dei leader della curva nerazzurra finito in carcere per l'omicidio di Antonio Bellocco, altro capo della Curva, sono stati sequestrati pistole, kalashn… (La Repubblica)