Inquinamento ambientale, AIL: attenzione ai rischi sanitari

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Inquinamento ambientale, AIL: attenzione ai rischi sanitari 21 ottobre 2024 hanno colpito 22 milioni di persone. Questo il tema al centro del Convegno nazionale organizzato a Roma dall'AIL-Associazione italiana contro le Leucemie, i Linfomi e il Mieloma dal titolo "Curare è prendersi cura. Impatto ambientale e rischio sanitario, benessere e stili di vita". Voluto e ideato dal Presidente Nazionale AIL, Giuseppe Toro e dal Sociologo dell'ambiente prof. (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altri media

Harvey Weinstein ha un cancro del midollo osseo, affetto da leucemia mieloide cronica Harvey Weinstein ha un cancro del midollo osseo. L'ex produttore cinematografico è affetto da leucemia mieloide cronica e viene curato in carcere a New York. (Il Giornale d'Italia)

"L’Italia non solo è il Paese più inquinato d’Europa ma detiene anche il primato, nel Vecchio continente, per l’utilizzo di fitofarmaci. Ma con l’aumento degli inquinanti nell’aria, nell’acqua e nella terra, aumentano anche le malattie tumorali, non solo le patologie cardiovascolari". (Adnkronos)

Nella lista delle sostanze cancerogene per l'uomo stilata dall’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (IARC) figurano 129 sostanze, compresi alimenti e composti cui siamo esposti quotidianamente. (Fanpage.it)

Tumori, epidemiologo Berrino: “Preferire alimenti in contenitori di vetro”

Eppure, timori a parte, la scienza corre: sono 126 le sostanze cancerogene certe per l'uomo. A rivelarlo è l'Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro, Iarc. (corriereadriatico.it)

Potrebbe sembrare un racconto da 'Scherzi a parte', ma invece è tutto vero. Alle prime ore dell’alba di domenica una pattuglia nota un veicolo zigzagare sulla strada provinciale. (Il Giornale d'Italia)

(Adnkronos) – "Siamo circondati da una quantità di veleni che vengono da tante fonti, soprattutto dall'agricoltura. Molti diserbanti e pesticidi sono cancerogeni, quindi causa importante di leucemia e tumori cerebrali nei bambini, oltre che di neoplasie del rene. (il Fatto Nisseno)