Petrolio: prezzo scivola, Arabia Saudita pronta ad aumentare produzione

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Agenzia askanews ECONOMIA

Milano, 26 set. – Titoli petroliferi a picco in Borsa in scia alla frenata del prezzo del greggio, con i futures sul Wti che scivolano sotto i 68 dollari al barile, in ribasso di oltre tre punti percentuale. A pesare è la notizia che l’Arabia Saudita, il più grande esportatore di petrolio al mondo, starebbe pensando a un aumento della produzione da dicembre, anche se la mossa dovesse portare a un periodo prolungato di bassi prezzi del petrolio. (Agenzia askanews)

La notizia riportata su altri giornali

I prezzi del petrolio hanno subito un'impennata dopo che martedì l'Iran ha lanciato circa 200 missili balistici contro Israele, segnando un'altra escalation nel conflitto mediorientale. I prezzi del greggio hanno subito un'impennata a causa delle preoccupazioni del mercato per una potenziale grave interruzione della produzione iraniana in caso Israele decida di attaccare il Paese come rappresaglia all'attacco missilistico dell'Iran di martedì (Euronews Italiano)

Il repentino rialzo ha consentito di recuperare tutto il calo dell’ultima settimana. (Il Fatto Quotidiano)

Accelera il greggio nel giorno in cui si riunisce il vertice Opec e in attesa delle scorte settimanali Usa previste in serata mentre in Medio Oriente la tensione resta altissima. Il petrolio Usa si porta sopra i 72 dollari (Wti +3,29% a 72,13 dollari al barile) e quello del Mare del Nord si avvicina ai 76 (Brent +3,03% a 75,79 dollari al barile). (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Prezzo del petrolio in aumento sui mercati delle materie prime: il Wti con consegna a novembre è scambiato a 68,89 dollari al barile con una crescita dell'1,04% mentre il Brent sempre con consegna a novembre passa di mano a 72,66 dollari al barile con un avanzamento dello 0,94%. (Tiscali Notizie)

Secondo gli esperti, qualsiasi accenno alla prosecuzione degli aumenti della produzione potrebbe compensare le preoccupazioni relative alle interruzioni delle forniture dal Medio Oriente (Milano Finanza)

stia preparando un attacco imminente contro Israele. . Il petrolio avanza a New York con (Tuttosport)