Europa, il programma di Ursula: più guerra e stop migranti. Sparisce il salario minimo

LEGGI – Von der Leyen resta e raddoppia: Meloni si sfila, bis grazie a FI, Pd e Verdi Alla fine è andata sul sicuro: meglio farsi eleggere dalla maggioranza europeista. Con il paradosso di un programma, sostanzialmente finalizzato a sostenere la competitività europea – “Making business easier” più il nuovo commissario per la sburocratizzazione – … (Il Fatto Quotidiano)

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È come se ci fosse un muro italiano fatto di microfoni, taccuini e giornalisti, a contenere un imbarazzo che si taglia a fette. «Adesso pure in inglese devo dirlo, ma basta per favore». (Corriere della Sera)

La candidata tedesca è stata sostenuta dal suo partito (Ppe), dai socialisti e dai liberali e questo le ha consentito di superare la soglia necessaria di 361 voti. Ursula von der Leyen è stata rieletta alla guida della Commissione europea con 401 voti. (Tempi.it)

“Per contare di più”, spiegavano, senza precisare in che modo e per quali vantaggi. (Nicola Porro)

Secondo la logica del capo politico, che vive nell’ossessione dello scavalcamento a destra, era difficile sostenere la partecipazione a una maggioranza europea con i Verdi, per l’impatto simbolico e reale che il tema Green ha sulla sua constituency. (L'HuffPost)

Poi si ritorna a lavorare alla massima potenza per l'Europa». La presidente della Commissione Europea Ursula Von der Leyen ha postato questo video su Instagram per ringraziare tutti e dice: «Sono così sollevata per questo voto, dimostra che tutto il nostro duro lavoro è stato apprezzato. (Corriere TV)

Una scelta che pone l’Italia all’opposizione, assieme ai Patrioti di Matteo Salvini, di Viktor Orban e di Marine Le Pen e che fino all’ultimo è stata oggetto di confronto tra la premier e i big del suo partito. (Il Sole 24 ORE)