Fratoianni: Sabato 14 dicembre grande manifestazione a Roma contro Ddl sicurezza

Fratoianni: Sabato 14 dicembre grande manifestazione a Roma contro Ddl sicurezza
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Il Sole 24 ORE INTERNO

Fratoianni: Sabato 14 dicembre grande manifestazione a Roma contro Ddl sicurezza 12 dicembre 2024 Il Ddl sicurezza ha l’obiettivo programmatico di ridurre la libertà di manifestare, il commento in piazza Montecitorio di Nicola Fratoianni di Avs. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altre fonti

Il manifesto del 12 dicembre 2024 (il manifesto)

Ieri si è tenuto un vertice di maggioranza a Palazzo Madama alla presenza del ministro per i Rapporti con il Parlamento, Lucia Ciriani, del sottosegretario all’Interno Nicola Molteni e diquello alla Giustizia Andrea Ostellari. (Nicola Porro)

Il disegno di legge sulla sicurezza cambierà. Dopo l’apertura a una terza lettura della Camera che aveva varato il provvedimento il 18 settembre, arrivata ieri dal ministro per i Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani al termine di una riunione di maggioranza , è partito il lavorìo dei relatori nelle commissioni Affari costituzionali e Giustizia del Senato per capire quali modifiche apportare. (Il Sole 24 ORE)

Cosa prevede il ddl Sicurezza e perché c'è chi parla di norme "da regime"

La sicurezza passa dai diritti. Restringere la libertà di manifestare significa, in questo momento, calpestare le nostre vite, già vessate dal bullismo di Stato contro le famiglie arcobaleno e dall'escalation di aggressioni e violenza omolesbobitransfobica a cui assistiamo da mesi". (Luce)

“Non basta modificare il Ddl sicurezza bisogna ritirarlo, perché è sbagliato nella sua interezza, continuiamo con un’opposizione durissima”, lo ha detto Peppe De Cristofaro a piazza Montecitorio, a margine della presentazione della manifestazione contro il ddl sicurezza in programma Sabato 14 Dicembre a Roma (Il Sole 24 ORE)

Davanti al cimitero monumentale della Capitale si riuniranno esponenti e militanti di associazioni, partiti politici e sindacati, da Amnesty International all'Anpi, dall'Arci alla Cgil, dal Partito Democratico ad Alleanza Verdi Sinistra, che hanno dato vita alla rete "A pieno regime" contro il pacchetto di norme studiate dai ministri Carlo Nordio e Matteo Piantedosi. (Today.it)