Poste Italiane precisa su collocamento azioni MEF

Poste Italiane ha comunicato di aver avviato, congiuntamente al Ministero dell'economia e delle finanze, il procedimento presso la Consob per l’approvazione del prospetto relativo all’offerta di azioni da parte dello stesso MEF. Tuttavia, il procedimento è stato temporaneamente interrotto in pendenza delle decisioni e delle valutazioni in corso riguardo alle modalità e ai tempi dell’offerta. (SoldiOnline.it)

Ne parlano anche altre testate

L’Offerta pubblica di vendita di una nuova tranche del Gruppo potrebbe arrivare dopo la semestrale del 6 novembre. Largo ai piccoli investitori, con un occhio di riguardo ai dipendenti del gruppo. (Milano Finanza)

Lunedì prossimo, il 21 ottobre, Poste Italiane non avvierà il collocamento della seconda tranche, come previsto. Lo ha comunicato in un secco messaggio la stessa società dicendo che il procedimento presso la Consob per l’approvazione del prospetto relativo all’offerta di azioni “è stato temporaneamente interrotto in pendenza delle decisioni e delle valutazioni in corso riguardo alle modalità e ai tempi dell’offerta“. (FIRSTonline)

Contrordine. Per l’Opv di Poste Italiane bisognerà attendere ancora un po’. Il Tesoro si prende tempo per valutare al meglio modalità e tempi dell’offerta. Nel frattempo, il titolo continua a performare bene in borsa, toccando i nuovi massimi. (Finanzaonline)

Poste Italiane: il titolo raggiunge i 13 euro

Nessun commento dal Mef e da Palazzo Chigi. Tempi più lunghi per la privatizzazione di Poste. (Corriere della Sera)

Poste Italiane FTSE MIB (LA STAMPA Finanza)

La situazione tecnica di Poste Italiane rimane positiva. Il titolo ha infatti compiuto un nuovo balzo in avanti ed è salito verso la soglia psicologica dei 13 euro. L’analisi quantitativa conferma la presenza di un solido trend rialzista, con i principali indicatori direzionali (Macd, Parabolic SaR e Vortex) che si trovano in posizione long. (Milano Finanza)