Primo incontro Gravina-Spalletti dopo Berlino, in vista ripresa

I contatti tra Gabriele Gravina e Luciano Spalletti sono quotidiani, ma quello di oggi è stato il primo vis a vis dopo la disfatta europea. Il ct, passando da Roma, ha approfittato per incontrare il presidente federale e non solo, presenti tra gli altri anche Gigi Buffon, con il suo nuovo ruolo da direttore sportivo, e Maurizio Viscidi, coordinatore delle nazionali giovanili. Una riunione che ieri Gravina aveva definito "tecnica" durante la conferenza stampa post consiglio federale. (Il Mattino di Padova)

Ne parlano anche altri giornali

È andato in scena oggi il primo faccia a faccia tra Gabriele Gravina e Luciano Spalletti dopo la dolorosa eliminazione dell'Italia da Euro 2024. Il ct della Nazionale, passando da Roma, ha colto l'occasione per incontrare il presidente della FIGC, ma anche Gigi Buffon e Maurizio Viscidi, coordinatore delle nazionali giovanili. (Fcinternews.it)

L’amarezza di Euro 2024 sembra essere passata o almeno l’Italia vuole provarci e ripartire, nel segno sempre di Spalletti e di Gravina. Alla luce della delusione tedesca, è avvenuto in queste ore un incontro a Roma tra il ct e il presidente federale, con l’obiettivo di programmare il futuro. (Lazio News 24)

Luciano Spalletti e Gabriele Gravina si sono incontrati di nuovo oggi, martedì 16 luglio: il ct era a Roma e ha approfittato di questa giornata nella capitale per fare visita al presidente della Figc. Il primo faccia a faccia dopo la deludente spedizione europea in Germania. (Corriere della Sera)

Gravina: “Ferite dell’Europeo ancora aperte”

“La Spagna? Ha talenti incredibili, è un modello di riferimento, anche se il mio modello ideale è quello tedesco. Ma in Spagna sotto il profilo tecnico e della valorizzazione dei giovani sono straordinari. (Calcio Casteddu)

Gabriele Gravina, presidente Figc, durante una conferenza – romaforever.it (RomaForever.it)

"La Spagna ha dato grande spettacolo, e' una squadra straordinaria con talenti incredibili. È un modello straordinario soprattutto per la valorizzazione dei giovani. Loro hanno il 37.7% di calciatori stranieri noi piu' del 60. (Sport Mediaset)