La drammatica guerra dell’acqua che può incendiare tutta la Sicilia

La tensione è altissima. Come i rischi. La guerra dell’acqua (che non c’è) può incendiare tutta la Sicilia. I disagi della crisi idrica, tante persone in ginocchio, le gravissime difficoltà che si affrontano sono gli ingredienti di una sofferenza dall’altissimo potenziale esplosivo. In un momento del genere è sacrosanto chiedere soluzioni e risposte, senza tentennamenti, a chi ha responsabilità di governo. (Livesicilia.it)

Su altri media

La diga, infatti, è in esaurimento e quando l’acqua sarà finita questi centri avranno una unica soluzione: i silos riforniti da autobotti private. Dopo la sospensione decisa il 15 novembre, però, l’erogazione dell’Ancipa è stata riattivata verso le condotte di Caltanissetta e San Cataldo. (Il Fatto Quotidiano)

“In una nottata il livello dell’acqua si è alzato di un metro, di un metro” tuona il deputato regionale del Pd, Fabio Venezia, arringando gli altri occupanti dell’impianto di potabilizzazione della diga Ancipa che hanno salutato con gli applausi questa notizia. (Vivi Enna)

MeteoWeb (MeteoWeb)

Palermo - Siccità, scontro istituzionale sulla gestione della crisi idrica

Parla il capo della protezione civile regionale (Livesicilia.it)

"Avevamo avvisato la cabina di re… (La Repubblica)

Il livello della diga Ancipa è aumentato grazie alle piogge del weekend, ma questo ha anche intensificato lo scontro istituzionale. Alcuni sindaci e il deputato regionale del Pd, Fabio Venezia, hanno cercato di bloccare il flusso idrico verso Caltanissetta e San Cataldo. (Dedalomultimedia.org)