Suicidio assistito, Martina: «Chiedo pietà, la vita e la dignità sono di tutti, questa non è una battaglia di destra o sinistra»

«Questa non è una battaglia di destra o sinistra. La vita e la dignità sono di tutti. Sono stancante. Chiedo solo pietà»: è il nuovo appello di Martina Oppelli, la donna triestina tetraplegica e affetta da sclerosi multipla, alla quale Asugi, l'azienda sanitaria locale, aveva negato l'accesso al suicidio medicalmente assistito. Oggi a Trieste , insieme all' associazione Luca Coscioni, ha fatto sentire ancora la sua voce Parlando della Regione Friuli Venezia Giulia - dopo lo stop del Consiglio alla proposta di legge regionale di iniziativa popolare sul fine vita -, Orpelli ha confermato di avere «piena fiducia in questa amministrazione». (ilgazzettino.it)

Su altre fonti

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In Veneto ci sono due nuovi casi di richieste di suicidio assistito. Una persona, affetta da atrofia muscolare spinale di tipo II, ha inoltrato la richiesta di verifica alla propria Usl. (Il Mattino di Padova)

– Sono 4 i pazienti toscani (sui 10 in tutta Italia) che hanno fatto richiesta alle Asl di appartenenza di accesso alla morte volontaria assistita in Italia. Tutti seguiti dal team legale dell'associazione Luca Coscioni coordinato dalla segretaria nazionale dell'associazione Filomena Gallo. (LA NAZIONE)

Suicidio assistito, in Friuli Venezia Giulia lo chiedono altre due persone malate

Alcune potrebbero finire in Corte costituzionale a causa dell’ambiguità del requisito del “Trattamento di sostegno vitale” A oggi (giugno 2024) dieci persone hanno fatto richiesta di accesso alla morte volontaria assistita in Italia e sono seguite dal team legale dell’Associazione Luca Coscioni, coordinato dalla Segretaria Nazionale, Filomena Gallo. (Associazione Luca Coscioni)

L’aiuto al suicidio medicalmente assistito per le persone malate che ne fanno richiesta nel nostro Paese è legale, grazie alla sentenza 242/2019 della Corte costituzionale, se la persona è in possesso di determinati requisiti verificati dal Servizio sanitario nazionale con parere del comitato etico competente per territorio: essere capace di prendere decisioni libere e consapevoli, essere affetta da patologia irreversibile, fonte di sofferenze fisiche o psicologiche che reputa intollerabili ed essere dipendente da trattamenti di sostegno vitale. (gonews)

Altre due richieste di suicidio assistito in Fvg. A oggi (giugno 2024) sono dieci le persone che hanno fatto richiesta di accesso al suicidio assistito in Italia e che sono seguite dal team legale dell’Associazione Luca Coscioni, coordinato dalla Segretaria Nazionale Filomena Gallo. (Friuli Oggi)