Attacco all’Unifil, il generale Abisso: “Hezbollah spaccati sul cessate il fuoco”
– Nell’ultimo ipotetico miglio verso la tregua in Libano i caschi blu italiani della missione Unifil sono finiti di nuovo sotto il fuoco incrociato di Israele e Hezbollah. Otto razzi sparati probabilmente dalle milizie, a tre giorni da un precedente episodio, hanno colpito il quartier generale di Shama, cinque militari della Brigata Sassari, i Dimonios, sono finiti in infermeria in osservazione, ma non sono rimasti feriti. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
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"In queste ore, di grande preoccupazione, penso fondamentale far sentire ai nostri ragazzi e ragazze della Brigata Sassari, tutta la vicinanza e il sostegno del Popolo sardo. I Sassarini, ancora... (Virgilio)
Ancora un attacco, l’ennesimo, ancora una volta la vita dei soldati italiani è messa a repentaglio dalla sfrontatezza dei belligeranti che prendono costantemente di mira il contingente italiano stretto nella morsa di un perverso tiro al bersaglio tra l’esercito israeliano ed Hezbollah (USMIA)
I leader del G20 si dicono intanto "uniti nel sostenere" la tregua anche nella Striscia di Gaza. Beirut e Hezbollah hanno accettato la proposta degli Usa su un cessate il fuoco con Israele, con alcuni commenti sul contenuto: lo rende noto un alto funzionario libanese, citato dai media internazionali. (Sky Tg24 )
Quattro caschi blu ghanesi «in servizio sono rimasti feriti quando un razzo – lanciato molto probabilmente da attori non statali in Libano – ha colpito la loro base “UNP 5-42” a est del villaggio di Ramyah. (L'Unione Sarda.it)
Otto razzi da 107 millimetri hanno colpito il quartiere generale del contingente italiano e del settore Ovest di Unifil a Shama, nel sud del Libano. Non è la prima volta che durante la guerra a Gaza vengono colpite le basi italiane e i caschi blu e anche in questo caso è intervenuto il ministro della Difesa italiano, Guido Crosetto, giudicando "intollerabile" questa azione. (Il Giornale d'Italia)
Libano, razzi contro base italiana Unifil. Tajani: "Inammissibile" 19 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)