La ragazzina suicida in Sicilia per il revenge porn. Cos’è e come difendersi

La ragazzina suicida in Sicilia per il revenge porn. Cos’è e come difendersi
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Tp24 INTERNO

/11/2024 06:00:00 La tragedia della giovane di 15 anni di Piazza Armerina, in provincia di Enna, ha scosso profondamente l'intera comunità. La ragazza è stata trovata morta nel giardino di casa, dove si sarebbe tolta la vita. A gettare un’ombra inquietante su questo dramma, l’ipotesi del revenge porn, ovvero la diffusione o la minaccia di diffusione di immagini intime senza consenso. L’adolescente, descritta come una studentessa brillante e “solare” dalla preside del suo liceo, aveva chiesto di tornare a casa da scuola quel giorno, sostenendo di sentirsi poco bene. (Tp24)

Se ne è parlato anche su altri media

A parlare è Johary Annaloro, la mamma di Larimar, la quindicenne che martedì pomeriggio... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

PALERMO – “Mia sorella non si è ammazzata. Era troppo intelligente. E non si sarebbe mai fatta trovare in quel modo dai miei che amava”: la sorella smentisce che la 15enne trovata impiccata alla corda dell’altalena due giorni fa a Piazza Armeria (Enna), si sia tolta la vita. (Livesicilia.it)

La decisione è stata presa sulla scorta della trasmissione degli atti da parte della procura di Enna a quella minorile nissena, che, quindi, avendo assunto il caso, ha facoltà di disporre ulteriori accertamenti. (Gazzetta del Sud)

Ragazzina 15enne suicida, la mamma: "Colpa dell'invidia delle compagnette"

Il caso passa alla procura dei minori che ha disposto nuovi accertamenti. I funerali slittano La salma era stata ridata alla famiglia dopo il nulla osta della Procura di Enna ma i magistrati dei minori ne hanno disposto il sequestro per ulteriori accertamenti. (Livesicilia.it)

Si chiamava Larimar Annaloro la ragazza di 15 anni che si è impiccata il 6 novembre a Piazza Armerina in provincia di Enna. La sorella maggiore che vive in Lombardia ha raccontato di foto e video scattati alla sorella e inoltrati ad altri. (Open)

"Le sue compagne di scuola l’hanno umiliata, l’hanno fatta sentire nulla". A parlare è Johary Annaloro, la mamma di Larimar, la quindicenne che martedì pomeriggio si è impiccata nel giardino di casa. «Era una ragazza così solare, brava a scuola, era una campionessa di pallavolo. (RagusaNews)